AMALIA APICELLA
Cultura e spettacoli

Piccolo Coro dell’Antoniano, Sabrina Simoni lascia la direzione

Subentrò alla fondatrice Mariele Ventre nel 1995. L’annuncio con un post sui social dello Zecchino d’Oro: “Questo è un grazie speciale grande quanto 30 anni di musica”. Quando il primo concerto con la nuova guida

Sabrina Simoni, oggi 55 anni, è subentrata a Mariele Ventre nella direzione del Piccolo Coro dell'Antoniano nel 1995

Sabrina Simoni, oggi 55 anni, è subentrata a Mariele Ventre nella direzione del Piccolo Coro dell'Antoniano nel 1995

Bologna, 21 gennaio 2025 – Sabrina Simoni lascia la direzione del Piccolo Coro dell'Antoniano di Bologna, intitolato a Mariele Ventre

Annuncio l’annuncio sulla pagina social dello Zecchino d’Oro

L'annuncio su un post di Instagram nel sito Zecchino d’Oro. "Questo è un grazie speciale – si legge nel post – grande quanto 30 anni di musica, professionalità, emozioni. Un grazie che è anche un saluto, colmo di affetto e gratitudine". I bambini e le bambine del Piccolo Coro hanno però già iniziato le prove dopo la tournée da tutto esaurito in Cina e domani, 22 gennaio, nella cornice di Pitti Bimbo a Firenze, si esibiranno nel primo concerto guidati dalla nuova direzione

Sabrina Simoni, 55 anni, subentrò, giovanissima, a 25 anni, alla storica direttrice del Piccolo Coro dell'Antoniano Mariele Ventre
Sabrina Simoni, 55 anni, subentrò, giovanissima, a 25 anni, alla storica direttrice del Piccolo Coro dell'Antoniano Mariele Ventre

Subentrò a Mariele Ventre

"Grazie a Sabrina Simoni – continua il testo – che, in Antoniano, sulla scia di Mariele Ventre, con dedizione e grande preparazione, ha saputo dare in questi anni valore e qualità al #PiccoloCoro, con una sua peculiare impronta espressiva. Centinaia di bambine e bambini, con le loro famiglie, sono cresciuti insieme a lei nel canto. Le auguriamo tante nuove bellissime soddisfazioni per i suoi progetti futuri".

Sabrina Simoni, 55 anni, subentrò, giovanissima, a 25 anni, alla storica direttrice del Piccolo Coro dell'Antoniano Mariele Ventre, scomparsa nel dicembre del 1995.

Simoni: “La ‘signorina’ mi chiese di essere la sua ombra”

L’anno scorso il Piccolo Coro dell’Antoniano ha compiuto 70 anni. Di questi, 30 sotto la direzione di Sabrina Simoni. "Se penso alla me di 29 anni fa mi faccio tenerezza, pensavo di essere in una favola", aveva detto l’ex direttrice in un’intervista al Carlino

Il ‘passaggio di consegne’ tra lei e Mariele Ventre, ‘la signorina’ – così la chiamavano i bambini –, era avvenuto in modo naturale. “Mi chiese di essere la sua ombra – aveva ricordato Simoni –, di prendere il suo posto nella direzione. Quando lo feci, il cameraman mi disse che ero uguale, identica alla signorina. Io ero contenta, ma quando gliel’ho riferito, mi ha guardata e mi ha detto: ‘Ma per favore, assolutamente no!’. All’epoca non capivo, ora invece mi fa sorridere. Non lo diceva con tono dispregiativo, voleva che trovassi la mia dimensione". E la sua dimensione, Simoni, era riuscita a trovarla. Negli anni ha cercato “di dare ai bambini un modello educativo da seguire. La sintonia con i piccoli e il rispetto sono rimasti immutati rispetto al passato”.

In trent’anni, di momenti difficili ce ne sono stati: "Non poter più avere Mariele Ventre con noi, è stato uno di questi – aveva aggiunto Sabrina Simoni –. Ma anche vedere i bambini con le mascherine quando siamo tornati in presenza dopo il Covid".

Il tour in Cina sold out

Meno di un mese fa i bambini e le bambine del Piccolo Coro sono tornati per il settimo anno in Cina. Cinque concerti allo Shanghai Culture Square, da 1800 posti, e due allo Jiangsu Center for the Performing Arts di Nanchino (2500 posti): tutti sold out. Nel repertorio del tour, protagoniste erano le canzoni dello Zecchino d'Oro: dai pezzi intramontabili come "Il valzer del moscerino" ai successi più recenti come "Il panda con le ali" e "Il magico viaggio di Marco Polo". 

Fra’ Cavalli, direttore dell’Antoniano

“Sabrina Simoni ha lavorato con tanta professionalità e cura. Ha ereditato un coro famosissimo ed è riuscita a mantenere il livello – dice Fra' Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano – Abbiamo collaborato e camminato insieme. E, insieme, abbiamo preso questa decisione”.