Bologna com’era: una mostra che ha fatto storia

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’L’ideale classico nel Seicento in Italia’ fu il titolo della mostra inaugurata l’8 settembre 1962 all’Archiginnasio. Il successo della mostra (e del catalogo pubblicato da Alfa Edizioni) è rimasto vivo a lungo al punto che nel 2006 la casa editrice Minerva ristampò in anastatica il catalogo. Fu il soprintendente Cesare Gnudi a volere questa mostra e ottenne la piena collaborazione di grandi storici dell’arte come Andrea Emiliani, Carlo Volpe, Francesco Arcangeli, Denis Mahon e altri che contribuirono coi loro scritti ad arricchire il catalogo. Ai visitatori fu possibile ammirare, oltre alle opere di Annibale Carracci, di Guido Reni, del Guercino, del Domenichino anche quelle di pittori francesi (Pussin, Lorrain) concesse dal Louvre. La mostra e il catalogo sono considerate una pietra miliare per una miglior conoscenza della pittura del Seicento.

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