Bologna, 13 aprile 2023 – Non si ferma il successo di Marco Bellocchio e della sua squadra. Dopo le 18 nomination conquistate ai David di Donatello con Esterno notte – la serie dalla visione multiprospettica sul rapimento di Aldo Moro –, adesso è la volta della Palma d’Oro per l’ultimo film girato a Bologna (video).
Il regista di Bobbio torna in gara al 76esimo Festival di Cannes con Rapito, il titolo ufficiale del film ispirato alla storia di Edgardo Mortara: un bambino ebreo che nell’Ottocento fu strappato alla sua famiglia di origine per essere allevato da cattolico sotto la custodia di Papa Pio IX, suscitando un caso internazionale. In particolare, la pellicola si ispira liberamente al libro di Daniele Scalise, Il caso Mortara.
Date Festival di Cannes
Il festival avrò luogo sulla Croisette dal 16 al 27 maggio dove concorreranno 19 film. Per quanto riguarda la quota italiana, insieme a Marco Bellocchio in gara per la Palma d’Oro ci saranno anche Nanni Moretti con Il sol dell’avvenire e Alice Rohrwacher, che ha già sfiorato l’Oscar con il corto girato a Bologna, che concorrerà con l’ultimo film La chimera.
Trama del film
Nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, i soldati di Papa Pio XI irrompono nella casa della famiglia Mortara. Per ordine del cardinale, sono andati a prendere Edgardo, il loro figlio di sette anni. Secondo le dichiarazioni di una domestica, ritenuto in punto di morte, a sei mesi, il bambino era stato segretamente battezzato. La legge papale è inappellabile: deve ricevere un'educazione cattolica.
I genitori di Edgardo, sconvolti, faranno di tutto per riavere il figlio. Sostenuta dall'opinione pubblica e dalla comunità ebraica internazionale, la battaglia dei Mortara assume presto una dimensione politica. Ma il Papa non accetta di restituire il bambino. Mentre Edgardo cresce nella fede cattolica, il potere temporale della Chiesa volge al tramonto e le truppe sabaude conquistano Roma.
Data di uscita
Rapito uscirà in sala il 25 maggio distribuito da 01 Distribution. Le vendite internazionali sono a cura di The Match Factory.
Cast, autori e produzione
Il film è interpretato da Paolo Pierobon, Fausto Russo Alesi, Barbara Ronchi, e da Enea Sala (Edgardo Mortara da bambino) e Leonardo Maltese (Edgardo ragazzo) e con Filippo Timi e Fabrizio Gifuni; completano il cast Andrea Gherpelli, Samuele Teneggi, Corrado Invernizzi.
La sceneggiatura è di Marco Bellocchio e Susanna Nicchiarelli con la collaborazione di Edoardo Albinati e Daniela Ceselli, mentre la consulenza storica è di Pina Totaro; il montaggio è di Francesca Calvelli e Stefano Mariotti, la fotografia di Francesco Di Giacomo, le musiche originali di Fabio Massimo Capogrosso, la scenografia di Andrea Castorina, i costumi di Sergio Ballo e Daria Calvelli.
La produzione è firmata IBC Movie e Kavac Film con Rai Cinema in coproduzione con Ad Vitam Production (Francia) e The Match Factory (Germania) ed è prodotto da Beppe Caschetto e Simone Gattoni, coprodotto con la partecipazione di Canal +, Cine' + e Br/Arte France Cine'ma in associazione con Film-und Medienstiftung NRW con il supporto di Re'gion Ile-de-France.
Il film gode infine del contributo selettivo del MIC Ministero della Cultura e del sostegno della Regione Emilia Romagna attraverso l'Emilia Romagna Film Commission.