Bologna, torna a splendere l’affresco di Guercino nell’oratorio di San Rocco

L’opera è stata restaurata, gli esiti del lavoro saranno svelati un da gruppo di studiosi del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università martedì 7 novembre

Bologna, 3 novembre 2023 – Martedì 7 novembre, alle 17, nell’Oratorio di San Rocco, in via Monaldo Calari 4, un gruppo di studiosi del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna,  con la supervisione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna, sveleranno gli esiti del lavoro di restauro dell’affresco “San Rocco gettato in carcere”.

Il lavoro di restauro dell’affresco “San Rocco gettato in carcere”
Il lavoro di restauro dell’affresco “San Rocco gettato in carcere”

Tutto è stato possibile grazie a un accordo quadro tra il Dipartimento di Beni Culturali dell’Alma Mater e l’Arcidiocesi di Bologna. E grazie a un importante cofinanziamento della Fondazione Carisbo, oltre alla generosa partecipazione di alcuni sostenitori privati.

L’affresco 

Firmato dal famoso pittore emiliano Guercino, l’affresco, si trova nell’Oratorio di San Rocco a Bologna. Il dipinto, datato 1618, è il primo lavoro pubblico dell’artista a Bologna, spiega la professoressa ordinaria di Storia dell’Arte Moderna Ghelfi. “L’opera riveste un'importanza fondamentale nel suo corpus di opere e fa parte di un importante ciclo dedicato alla vita del santo che riveste le pareti dell'Oratorio di San Rocco, la cui realizzazione venne affidata a una squadra di allievi di Ludovico Carracci".

I lavori di restauro 

Dal momento che l’affresco è situato in un edificio di antica costruzione, poco utilizzato, si trovava in uno stato di conservazione precario, ed era necessario quindi intervento di pulitura.

Sono partite così le indagini diagnostiche sull'opera, realizzate dal Laboratorio Diagnostico del Dipartimento di Beni Culturali, che hanno offerto le informazioni necessarie per procedere con i lavori.

 Un lavoro che si inserisce nel progetto "Guercino oltre il colore", avviato dal Laboratorio Diagnostico del Dipartimento di Beni Culturali dell'Alma Mater nel 2017, in collaborazione con Lumiere Technology.

L’evento

Sarà presente l’intera squadra dell'Alma Mater responsabile di tutte le fasi del lavoro scientifico e tecnico: Barbara Ghelfi, professoressa ordinaria di Storia dell’Arte Moderna, Giulia Iseppi, docente di Storia delle Arti Applicate, Fabio Bevilacqua, docente di Restauro, e Chiara Matteucci, specialista in Diagnostica Artistica e Technical art History.

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