ANGELA CARUSONE
Cultura e spettacoli

I sotterranei di Bologna

Segnale che indicava la presenza di un rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale: molto spesso i rifugi erano collegati a una fitta ragnatela di cunicoli sotterranei che collegavano diversi punti della città

Segnale che indicava la presenza di un rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale: molto spesso i rifugi erano collegati a una fitta ragnatela di cunicoli sotterranei che collegavano diversi punti della città

Esiste una città sotterranea, parallela, tra tunnel, canali e cisterne che risale all’epoca romana. Tunnel e canali ampliati nel corso dei secoli per poi diventare rifugi durante la guerra o luoghi dove stoccare materiale di vario genere. Sotto Bologna c’è un vero e proprio sistema di canali, frutto di un macchinoso lavoro ingegneristico studiato e realizzato per portare l’acqua alla città. Una rete idrica sviluppata soprattutto tra il 1100 e il 1500 con la realizzazione di importanti chiuse fluviali.

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