The Forgotten Front, la Resistenza più segreta la vedi nel web

Esce martedì in streaming il film di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani che hanno raccolto 3000 immagini d’archivio

The Forgotten Front, il film esce in streaming martedì

The Forgotten Front, il film esce in streaming martedì

Bologna, 18 aprile 2020 - La Liberazione di Bologna compie 75 anni e per celebrare l’anniversario esce in streaming su MyMovies il 21 aprile, il film The Forgotten Front-La Resistenza a Bologna di Paolo Soglia e Lorenzo K. Stanzani, costruito con preziosi materiali d’archivio inediti.

L’iniziativa, resa possibile dal nostro Comune, dalla Cineteca e dallo sponsor Hera, prevede un biglietto di 3 euro in vendita già da oggi su www.cinetecadibologna.it, cliccando sul banner dedicato a "The Forgotten Front", che sarà valido 24 ore, dalle 19.30 di ciascun giorno.

E così, come ricorda Gian Luca Farinelli, la Cineteca fa il suo primo passo nella sperimentazione online e stabilisce di nuovo un contatto col pubblico con un lavoro cinematografico importante. Ma Soglia e Stanzani, che avevano iniziato il cammino un anno fa con la volontà di raccontare la Resistenza nella nosta città, portano nella sala virtuale un prodotto altamente emozionante per il quale sono stati scandagliati vari archivi italiani (dall’Istituto Parri a Home Movies fino alla Fondazione Gramsci) e stranieri e raccolte oltre 3000 immagini e 350 documenti.

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"Già la Resistenza non è stata raccontata molto a livello cinematografico – spiega Soglia- ma quella in città è ancora più difficile da narrare, perché i materiali fotografici e cinematografici sono rarissimi e proprio per questo ci siamo trovati coinvolti nell’avventura affascinante di recuperare il materiale".

Ed è qui che entra in campo l’archivio privato di Edo Ansaloni (ora conservato dalla Cineteca), scomparso lo scorso gennaio, che aveva stretto già da tempo un’amicizia con Lorenzo K. Stanzan. Il giovane Ansaloni, negli anni Quaranta, fotografava piante e fiori dei vivai per i cataloghi dell’azienda di famiglia e durante l’occupazione tedesca, da cineoperatore dilettante, si mise anche a filmare quello che avveniva in città: saliva sui tetti per riprendere i bombardamenti, riprendeva le fughe nei rifugi con grande coraggio. Questo materiale è stato così usato per la prima volta in un film.  

The Forgotten Front , prodotto da Orso Rosso e visibile fino al 25 aprile, è stato sostenuto da Emilia Romagna-Film Commission e la Regione ha annunciato di aver reperito circa un milione di euro, che verranno aggiunti al bilancio della Cultura, per lavorare proprio sull’Ente a favore del nostro cinema, per dare un bacino nazionale al Doc in Tour e aumentare la dotazione del nuovo bando di luglio a sostegno delle produzioni.  

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