Bologna, 10 luglio 2023 – Caro affitti, Bologna terza città, e provincia, più costosa d’Italia. Nel secondo trimestre del 2023 in Italia è stato registrato un incremento del 10,1% dei canoni di locazione, secondo l'ultimo report pubblicato da idealista. Ovvero un aumento medio al mese di 13,4 euro al metro quadro. Bologna resta una delle città più care in cui trovare casa, con un aumento del 5,6%.
Un rialzo che è stato superato a livello nazionale solo da Bari (+9,5%), Palermo,(+6,2%), Torino (+6,1%).
Alla luce delle ultime variazione dei prezzi, Milano rimane la città più costosa in cui affittare una casa, con 22,1 euro/m2, seguita da Firenze (18,8 euro/m2) e Bologna (18 euro/m2). Una tendenza che riguarda in generale tutta la regione, in Emilia Romagna infatti si registrano prezzi superiori alla media nazionale con 16,2 euro al metro quadro.
Anche in provincia la tendenza agli aumenti tocca quasi il 90% delle aree, soprattutto nei territori a forte propensione all'affitto breve per turismo o per lavoro. Così si spiegano le variazioni a rialzo di Rimini (+34,3%), mentre tra le 14 province che hanno segnato dei ribassi troviamo Ravenna con -6%. Nel ranking delle province più care Bologna si posiziona ancora una volta al terzo posto, con 18 euro mensili al metro quadro per la locazione, alle spalle di Milano (21 euro) e Firenze (18,8 euro).
“Il mercato, che già presentava un'offerta insufficiente a soddisfare i bisogni di locazione degli italiani, con l’aumento dei tassi ipotecari nel corso dei mesi primaverili ha subito un’infiammata dei prezzi- ha detto Vincenzo De Tommaso, responsabile dell'Ufficio Studi di idealista-. In questo quadro è improbabile che la pressione al rialzo sugli affitti si riduca presto".