Bologna, la statistica al servizio dell'economia tra Pil e big data

All'Archiginnasio l'incontro con Bankitalia in collaborazione con il nostro giornale

'Incontri con Banca d'Italia' all'Archiginnasio (FotoSchicchi)

'Incontri con Banca d'Italia' all'Archiginnasio (FotoSchicchi)

Bologna, 21 febbraio 2019 - I numeri, i dati e le indagini che scavano nelle loro profondità, perché è anche dalla statistica che passa una corretta analisi dei temi economici. Sono state ‘Le statistiche per l'analisi dell’economia’ il focus del secondo degli ‘Incontri con la Banca d’Italia’, il percorso di divulgazione di portata nazionale promosso dalla sede bolognese di Palazzo Koch in collaborazione con QN-il Resto del Carlino.

Sotto gli occhi di numerosi studenti di Alma Mater e degli istituti scolastici del territorio, così, la Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell'Archiginnasio ha ospitato, oggi, una tavola rotonda con dibattito finale moderata dal direttore di QN-il Resto del Carlino, Paolo Giacomin, e dal capo della Divisione Comunicazione di Bankitalia, Angela Barbaro, alla quale hanno preso parte studiosi di economia e diversi dirigenti e tecnici della banca centrale.

'Incontri con la Banca d'Italia' all'Archiginnasio (FotoSchicchi)
'Incontri con la Banca d'Italia' all'Archiginnasio (FotoSchicchi)

I temi trattati hanno spaziato dalle materie oggetto di analisi statistica alla natura delle indagini svolte in seno all'istituto che, a Bologna, ha sede in piazza Cavour, con una significativa attenzione a punti di forza e limiti degli studi quantitativi e a possibili integrazioni e alternative. Fra queste, sono state vagliate alcune nuove forme di indagine che, come la Felicità interna lorda misurata nello staterello himalayano del Bhutan, hanno il pregio di ampliare lo sguardo oltre i limiti del pur fondamentale Pil, che, come diceva Bob Kennedy, ha il difetto di misurare tutto tranne ciò di cui abbiamo davvero bisogno.

Poi, sul tavolo sono state poste la questione delle potenzialità dei big data e della necessità di avvalersi di metodi statistici sempre più sfaccettati e di approccio disaggregante, con la profondità delle serie storiche e la moltiplicazione di variabili e oggetti di studio a contribuire, dal basso, all’edificazione di buone politiche economiche e sociali.

Il prossimo appuntamento in cartello in città sarà il 21 marzo, dedicato alla tutela del consumatore nei servizi bancari e finanziari.

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