Bologna Business School, la carica dei nuovi manager in piazza Maggiore

Consegnati 887 diplomi: non è mancato il lancio dei 'tocchi' sul Crescentone

Bologna, 9 settembre 2022 - Piazza Maggiore, nonostante la pioggia, si riempie di 900 toghe, quelle dei ragazzi della Bologna Business School che, come ha sottolineato il Dean Bergami: "È tra le quattro scuole italiane con accreditamento internazionale". In occasione della Graduation Day della scuola di formazione manageriale dell'Università di Bologna, i ragazzi hanno terminato il loro percorso scolastico. Dopo l'arrivo dei professori, del Dean della BBS Max Bergami, del Rettore dell'Alma Mater Giovanni Molari, Romano Prodi, Presidente del collegio BBS, Samantha Lois Morrison, dell'associazione degli studenti, e Marco Bizzarri, CEO di Gucci, è ufficialmente iniziata la cerimonia, che conta circa 3mila persone. (Guarda il video del lancio dei tocchi)

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Il classico lancio dei tocchi in piazza Maggiore
Il classico lancio dei tocchi in piazza Maggiore

 

"È un momento complicato per prendere il diploma - ha detto Prodi -. Ci sono i cambiamenti della pandemia, la guerra in Ucraina, il ritorno dell'inflazione e la crescita dei tassi di interesse. Tenete conto del radicale cambiamento del mondo del lavoro. Fate gioco di squadra e fate questo cambiamento con la massima attenzione verso tutti coloro che collaborano con voi. Le nuove generazioni di lavoro operano insieme e non sono standardizzati: sono su misura. Questi sono i messaggi della BBS. Vi auguro che questa possa essere il modello di vita di tutti voi mantenendo presente le varie necessità ".

E alle parole di Prodi, sono seguite quelle di Dean Bergami, che si è rivolto agli studenti provenienti da 73 paesi: "siete in 887 a completare gli studi, 362 nei master tradizionali e 525 in quelli executive. Le donne sono al 40%, ma è un numero ancora rinnovabile. L'immagine del futuro è quella di vedervi come persone autentiche, ricordando che noi, con originalità, diventiamo ciò che facciamo: questa è la chiave del successo. Il vostro ruolo di maestri deve avere responsabilità civica". E in merito alla costruzione del nuovo campus Bergami ha aggiunto: "Abbiamo ampliato la nostra sede, che sarà pronta a metà del 2023. All'interno, ci sarà uno spazio dedicato anche agli ex studenti. Grazie ai nostri soci sostenitori, all'università e alla Regione, e ai tanti gruppi come Marchesini e Coesia. Questo investimento corrisponde alla nostra missione identitaria, discendente da Unibo" "investire in un nuovo campus non è un atto coraggioso, ma corrisponde alla nostra missione e identità che discendono dal patrimonio genetico di Unibo. Questo campus vorremmo che fosse di tutti noi. Il completamento sarà per metà 2023, con uno spazio per gli alunni". Oltre alla premiazione dei ragazzi, anche quella dei migliori professori dell'anno 2022. Tra i presenti, Dionigi e Molari, che ha detto:"Questa cerimonia è l'unione tra università e città". Ha preso poi la parola Marco Bizzarri, CEO di Gucci, che conosce Bologna molto bene:"Il mio primo contatto con la moda è stato frustrante: a 15 anni soffrivo la mia altezza. La vita, quindi, può prendere direzioni diverse e può essere inaspettata: sappiate riconoscere le opportunità che vi offrono".

Marco Bizzarri, CEO di Gucci
Marco Bizzarri, CEO di Gucci

Il CEO ha parlato anche dell'amicizia con Massimo Bottura: "dicevano che non avremmo combinato niente. Circondatevi quindi di persone che vi voglio bene e che desiderino il meglio per voi". Dopo aver spiegato dei suoi studi, Bizzarri ha parlato dell'estero e del suo lavoro: "Vivere all'estero e conoscere le varie culture è una esperienza di viaggio, dove capirete chi siete veramente. Rimanete sempre umili e curiosi". Concludendo, ha spiegato l'evoluzione di Gucci: "dalla perdita del 2014, siamo arrivati a dominare il mondo della moda, sperando in un futuro sempre migliore". 

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