Caab Bologna, ecco le colonnine di ricarica per le auto elettriche

E nasce Caab3, l'impianto fotovoltaico con stoccaggio energetico per l'autoconsumo più esteso del Paese

Colonnine di ricarica al Caab

Colonnine di ricarica al Caab

Bologna, 19 giugno 2019 – Anche la terza fase della svolta sostenibile di Caab, da oggi, è realtà. Le due colonnine di ricarica per mezzi elettrici da lavoro inaugurate questa mattina alle porte del mercato ortofrutticolo di via Canali portano a regime il neonato Caab3, l'impianto fotovoltaico con stoccaggio energetico per l'autoconsumo più esteso del Paese.

I 1.600 nuovi moduli fotovoltaici posati sul tetto dell'area mercatale, a copertura di una superficie di 2.500, sono infatti integrati da un sistema di accumulo che permetterà al Caab di autoprodurre circa 520mila KvH annui, pari all'80% del proprio fabbisogno energetico annuo, e, corredati delle nuove postazioni di ricarica, si aggiungono ai 100mila metri quadrati di pannelli di Caab1, l'area di questo tipo più grande in Europa.

Una parte del flusso energetico prodotto, a chilometro zero, di fianco a Fico Eataly World, sarà così prioritariamente convogliata nelle colonne appena allestite, attraverso le quali alimenterà la diffusione del trasporto sostenibile fra gli operatori del mercato, con il fine di vedere entrare e uscire le merci su mezzi non inquinanti e con la possibilità di evitare l'emissione annua di 180 tonnellate di Co2.

“Dopo essere maturate prendendo energia dal sole, vorremmo che frutta e verdura uscissero da questo laboratorio dell'economia sostenibile su veicoli puliti e silenziosi – ha affermato il presidente di Caab, Andrea Segrè – per raggiungere il centro Bologna all'interno di un circuito il più virtuoso possibile”.

La partnership operativa più importante, se dietro al lato tecnico del progetto ci sono Rea Srl, il Consorzio Integra e Unendo Energia, è stata quella con Gruppo Morini – Nissan Morini Cars, il concessionario della casa automobilistica giapponese all'avanguardia in fatto di nuove mobilità che aiuterà a promuovere il cambio di mentalità mettendo a disposizione autoveicoli a zero emissioni per i test-drive periodici.

Parallelamente, mentre una delegazione internazionale del progetto Urban Leds II sulla riduzione delle emissioni cittadine visitava l'avveniristico impianto, Caab ha anche annunciato l'avvio di Geco, la rivoluzionaria comunità energetica di quartiere basata sulla condivisione, in area Pilastro-Roveri, dell'energia pulita prodotta in zona.  

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