Monghidoro, nasce la Caima. Ecco la newco firmata Vacchi e Marchesini

Dalle ceneri della Stampi, una nuova impresa partecipata dalle due big del packaging Ima e Marchesini Group. L'inaugurazione con Bonaccini, la benedizione di Zuppi

Caima srl, il taglio del nastro

Caima srl, il taglio del nastro

Bologna, 27 ottobre 2018 - Un capannone strapieno per l’inaugurazione, gli interventi di imprenditori e istituzioni, la benedizione del vescovo Matteo Zuppi. La vicenda della Stampi Group di Monghidoro si è chiusa nella tarda mattinata di oggi, con l’inaugurazione ufficiale di Caima srl. Dal presidio infinito degli operai davanti allo stabilimento, 259 giorni col sole e la neve per ottenere lo stipendio e la salvezza della loro azienda, sono passati due anni.

Ed è lontano nel tempo anche il momento della sconfitta definitiva, il fallimento arrivato nella primavera 2017 che lasciò a piedi 62 operai (all’inizio della crisi erano 84). Per lanciare un salvagente in un Comune che stava perdendo l’unico presidio industriale rimasto sul territorio, il presidente di Confindustria Emilia Alberto Vacchi e l’allora numero uno di Confindustria Emilia-Romagna Maurizio Marchesini si impegnarono in prima persona, mettendo in pista una newco con la partecipazione di Ima e Marchesini Group, le multinazionali tascabili delle due rispettive famiglie.

Da lì è nata Caima, che oggi ha avuto il suo battesimo: le due big del packaging sono azioniste al 20% ciascuna, l’altro 60% se lo dividono Cat Progetti e Iema, due aziende che hanno, tra i clienti di riferimento, rispettivamente Marchesini e Ima. Caima, che lavora già da qualche mese occupandosi di quadri elettrici e cablaggio delle macchine automatiche della filiera del packaging, impiega sei ex dipendenti della Stampi, che diventeranno dieci quando gli ultimi quattro termineranno la formazione all’interno di Cat Progetti e Iema. L’obiettivo è arrivare a venti.

Numeri che non bastano a compensare le perdite dei posti di lavoro, ricorda la sindaca di Monghidoro Barbara Panzacchi: «Purtroppo non sono stati riassorbiti tutti. E ogni posto di lavoro ha grande importanza, in montagna – sottolinea -. Ma non era un atto dovuto, né scontato. Vogliamo scommettere sul fatto che in montagna si possa avere ancora una realtà industriale che va bene». L’obiettivo, spiega Vacchi, è preciso: «È importante che le grandi competenze che ancora risiedono in diverse aree del nostro contesto montano non si disperdano». Per Marchesini, la nascita di Caima è «l’epilogo di una vicenda lunga e sofferta e l’inizio di una storia di solidarietà». L’ex numero uno di Confindustria Emilia-Romagna riconosce anche i meriti delle istituzioni (Comune, Città metropolitana e Regione): «È importante che le istituzioni ascoltino e in questo caso è avvenuto. Permettetemi di avere qualche dubbio sul fatto che possa accadere in futuro».

Sul palco anche il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che ha ringraziato Vacchi e Marchesini: «Credo che ci siano persone che hanno colto e capito che la vita materiale delle persone passa attraverso la dignità, garantendo loro un posto di lavoro. Farlo in montagna ha un valore doppio, forse triplo». Tra i protagonisti di questo finale, riconoscono tutti a Monghidoro, c’è anche il vescovo Zuppi, che fin dall’inizio si prese a cuore la vicenda dei dipendenti della Stampi e che a più riprese lavorò con i soggetti del territorio (sindacati compresi) per sbloccare l’impasse.

È lui a benedire lo stabilimento: «Tutti siamo stati coinvolti e volentieri. Non si chiude qualcosa che riguarda solo alcuni, ma qualcosa che ha riguardato tutti». La storia di Caima è tutta da scrivere e non riguarda solo i dieci dipendenti tornati ad avere un lavoro, ma un intero territorio. Le speranze sono nelle parole di Sandra Rossetti, 59 anni, che con la riassunzione guadagna la possibilità di andare in pensione fra tre anni invece che fra dieci: «Spero che questa sia un’opportunità per i giovani di non lasciare il paese. Perché se non rimangono loro, questo resta un paese di vecchi, senza imprese e senza turismo».

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