Cersaie a Bologna, doccia e bidet si regolano con il cellulare / FOTO

Ben 869 espositori al Salone della ceramica

Un’immagine del Cersaie (foto Schicchi)

Un’immagine del Cersaie (foto Schicchi)

Bologna, 25 settembre 2018 – C’è il pavimento di legno che di legno non è, la vasca che diventa doccia per massaggi, il bidet sospeso, il rubinetto che non supera mai i 50 gradi e pure il radiatore che scalda salviette e asciugamani alla temperatura preferita. Benvenuti all’edizione numero 36 del Cersaie, il salone internazionale della ceramica per l’architettura e l’arredo bagno che andrà avanti fino a venerdì nei padiglioni di BolognaFiere.

In via Michelino è tutto esaurito e anche quest’anno la lista d’attesa conta centinaia di aziende nel limbo di chi attende uno spazio libero. Oltre all’Italia la mappa del salone mette insieme Australia, Austria, Belgio, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Cina, Croazia, Egitto, Emirati Arabi, Francia, Germania, Giappone, Grecia, India, Indonesia, Iran, Israele, Malesya, Olanda, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Thailandia, Taiwan, Tunisia, Turchia, Ucraina e Vietnam.

In tutto 161mila metri quadri e 869 espositori (FOTO). «Siamo arrivati in Fiera e tutto era perfetto», gongolava al taglio del nastro il numero uno di Confindustria Ceramica, Giovanni Savorani. Al debutto i due nuovi padiglioni messi a disposizione della kermesse. Lì, oltre allo stand costruito sull’acqua con tanto di coccodrilli in plastica, c’era il rubinetto super intelligente: mantiene costante la temperatura dell’acqua e sotto una certa soglia di blocca.

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«Una funzione di sicurezza unica», spiega la brochure. Vasca, doccia, rubinetti e bidet si governano con lo smartphone o con i videosistemi touchscreen. Così si può scegliere il clima, la temperatura dell’acqua e tutto ciò che serve. Poi ci sono le vasche super intelligenti utili anche per la musicoterapia e le mini piscine per il nuoto controcorrente.

Tra i padiglioni della Fiera c’è anche chi ha inventato un radiatore scalda salviette digitale. Basta impostarlo per avere la biancheria alla temperatura ideale anche nel periodo più rigido dell’anno. E con lo stesso strumento si ricarica anche il cellulare.

Nel menu del salone lavandini, rubinetti, water e bidet di tutti i colori e di ogni forma come fossero opere d’arte. Tra le novità dell’annata ci sono i pavimenti di ceramica che però non sembrano di ceramica: sono uguali identici ai più prestigiosi parquet in legno ma senza tutti i disagi del materiale di cui sopra. Poi le docce che non consumano acqua e pure i wc che fanno le analisi. Di più, per il bagno, non si riesce nemmeno a immaginare.

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