GABRIELE MIGNARDI
Economia

Faac approva il bilancio dei record. I ricavi raggiungono i 698 milioni

Il presidente Moschetti: "Risultato raggiunto nonostante le sfide del contesto globale. Per il 2025 approccio prudente".

Andrea Moschetti, presidente esecutivo del colosso bolognese di proprietà al 100% della Curia

Andrea Moschetti, presidente esecutivo del colosso bolognese di proprietà al 100% della Curia

Il migliore bilancio dei primi sessant’anni della sua vita per Faac spa, la società di Zola Predosa (Bologna) del settore dell’automazione e del controllo accessi ad uso veicolare e pedonale, con 56 società in 31 paesi dei cinque continenti. L’assemblea dei soci di Faac ha infatti approvato il bilancio consolidato 2024 che evidenzia risultati lusinghieri per la multinazionale di proprietà della Curia di Bologna dal 2012 per lascito di Michelangelo Manini. I ricavi consolidati hanno raggiunto 698 milioni di euro, il livello più alto nella storia del gruppo, con un utile prima di tasse e oneri finanziari di 120 milioni e un utile operativo di 83 milioni. Il traguardo è stato possibile "anche grazie alle sinergie operative derivate dalle importanti acquisizioni effettuate negli ultimi anni, inclusa l’ultima in Nuova Zelanda, che hanno ampliato l’offerta" fa sapere il gruppo. Un risultato sottolineato dal presidente esecutivo Andrea Moschetti che parla della soddisfazione "di aver raggiunto questi risultati record nel 2024, nonostante le sfide del contesto globale. E guardando al 2025 manteniamo un approccio prudente viste le tensioni".