La Perla Bologna crisi, la proprietà compra azioni di un'altra casa di moda

Ira della Regione che fa pressioni sull'amministratore delegato Perrier per conoscere le "strategie del gruppo" dopo l'annuncio di 126 esuberi

Una sfilata de La Perla, storica azienda della moda bolognese

Una sfilata de La Perla, storica azienda della moda bolognese

Bologna, 12 luglio 2019 - Mentre resta ancora aperta la procedura di mobilità per 126 lavoratrici de La Perla, l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi chiede un confronto urgente all’amministratore delegato di La Perla, Pascal Perrier, dopo la notizia dell’entrata nella casa di moda britannica Ralph & Russo. Con una quota di minoranza di 50 milioni di euro e la nomina dello stesso Perrier nel Cda de La Perla.

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"Apprendo dalla stampa di operazioni di mercato de La Perla. Stupisce saperlo così, proprio mentre abbiamo un procedimento di mobilità per 126 lavoratori, e soprattutto con ripetute richieste di chiarimenti all’azienda mai soddisfatte – osserva Costi - . Nel giro di pochi giorni, serve allora che venga chiarito anche questo aspetto, e soprattutto vogliamo capire bene le strategie industriali complessive del Gruppo. La priorità assoluta è salvaguardare i posti di lavoro e la produzione qui, cosa che i vertici societari non possono dimenticare un solo secondo”.

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