Philip Morris Bologna, nuove assunzioni

Bologna, 27 agosto 2019 - Altri 74 dipendenti a tempo indeterminato nello stabilimento di Crespellano, a cui si aggiungono circa 130 nuovi addetti assunti per sei mesi. Più soldi per lo straordinario prestato nei sabati produttivi e ore di riposo aggiuntive per cinque giorni notturni lavorati. Sono i termini del nuovo accordo, firmato in Philip Morris, sulla turnazione 5x3 (cinque giorni alla settimana, tre turni). Un’intesa di massima firmata dal colosso americano del tabacco, che tra Crespellano e Zola Predosa impiega attualmente circa 1.300 lavoratori a tempo indeterminato, più quelli a termine, e dalla Filctem Cgil.

L’accordo, che parte appunto dall’organizzazione dei turni nello stabilimento, prevede che, ogni cinque turni notturni consecutivi lavorati, i dipendenti ottengano quattro ore aggiuntive di riposo. Inoltre, è stato concordato un bonus pari a 60 euro per ogni straordinario prestato nei sabati produttivi nei soli turni della mattina o del pomeriggio: soldi che andranno ad aggiungersi alle maggiorazioni già previste dal contratto integrativo aziendale.

A questo, poi, si aggiunge l’intesa raggiunta sotto il profilo occupazionale. L’accordo, infatti, prevede la stabilizzazione di 74 dipendenti tra contratti a termine e interinali. Le assunzioni saranno fatte entro la fine di quest’anno. Dall’altro lato, invece, saranno assunti a tempo determinato per sei mesi circa 130 addetti.

«È un accordo molto positivo – commenta Teresa Ruffo, sindacalista della Filctem Cgil –: migliora le condizioni dei lavoratori che fanno gli straordinari e riduce la precarietà». Ora si apre la partita del nuovo contratto aziendale: quello attualmente in vigore scadrà il 31 dicembre di quest’anno e, in questi mesi, i lavoratori cominceranno a lavorare sulla nuova piattaforma che, dopo il voto, i rappresentanti sindacali presenteranno all’azienda.