Bologna, 12 dicembre 2024 – Lo sciopero nazionale che, venerdì 13 dicembre, festa di Santa Lucia, coinvolgerà anche il settore dei trasporti, sarà di 24 ore. La conferma arriva dal Tar del Lazio, che ha sospeso l’efficacia dell’ordinanza di precettazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, per il settore del trasporto pubblico locale, limitava a 4 ore lo sciopero generale nazionale indetto da Usb.
Le fasce di garanzia
Tper (Bologna e Ferrara) fa sapere che lo sciopero di 24 ore si svolgerà, nel rispetto delle fasce di garanzia, dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio. Mentre, negli orari di sciopero, i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti.
Più precisamente, per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle 8.15 al mattino e fino alle 19.15 alla sera.
Durante lo sciopero, al call-center telefonico 051-290290 sarà garantita la presenza di un operatore.
La navetta ‘Marconi Express’
Lo sciopero riguarda anche il personale dedicato al Marconi Express – il people mover che collega la stazione centrale all’aeroporto – il cui servizio potrebbe non essere garantito, per effetto dell’astensione dei lavoratori, nel corso dell’intera giornata di venerdì 13 dicembre.
Le corse Imola-Bologna
Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall'autostazione, fino alle 8.20 al mattino e fino alle 19.20 alla sera.
La reazione di Confesercenti
“Basta scioperi dei trasporti al venerdì”. È quando ribadisce Confesercenti Bologna, l’associazione di categoria delle piccole e medie imprese dei settori del commercio, del turismo e dei servizi. “Non manca fine settimana che i sindacati dei ferrotranvieri – sottolineano dai vertici di via del Commercio Associato 30 – non proclamino uno sciopero dei dipendenti di bus, tram e ferrovie. E sempre di venerdì. Con il sabato e la domenica, il venerdì è una giornata cruciale per gli acquisti delle famiglie, come dei turisti che, a migliaia, continuano ad arrivare sotto le Due Torri”.