Bologna, 28 aprile 2023 – Quanto peseranno sui cittadini le diverse interferenze tra cantieri del tram e cantieri del Passante? È una domanda da un milione di euro e proprio per questo le due cabine di regia legate alle due grandi infrastrutture si sentono continuamente, ogni settimana secondo quanto filtra sia dagli entourage di Palazzo d’Accursio, sia da Roma, da Autostrade per l’Italia.
Il coordinamento, quello è l’obiettivo, sarà continuo, e per ogni problema le due cantierizzazioni dovranno anche essere in grado di cambiare pelle, con lo spostamento di alcuni lavori al posto di altri, proprio per evitare che un corto circuito tra i due maxi cantieri possa paralizzare la viabilità cittadina.
I cantieri della prima Linea Rossa del tram stanno partendo in questi giorni, con il grosso che però, su strada, si vedrà solo l’anno prossimo. Anche per il Passante è il 2024 l’anno decisivo dei super cantieri, l’estate sarà sotto la lente. Proprio questa concomitanza non può che preoccupare le istituzioni, che però per evitare fraintendimenti metteranno in campo anche un massicco piano di comunicazione. Due giorni fa il Comune ha fatto partire un sito web dedicato al tram, mentre in corso d’opera sarà operativo anche un call center.
I lavori
I lavori del tram, attualmente, stanno riguardando i capolinea a Borgo Panigale (al Villaggio Ina) e in via Michelino, zona Fiera. Nulla che tocchi rispetto al Passante, alle prese invece con il cosiddetto ‘Lotto 0’ tra l’area attorno al Parco Nord, via Scandellara e i numerosi sottovia da riaggiustare con diversi interventi ai sottoservizi. Il grande ingorgo sarà all’uscita 9 di San Donato, su quel ponte che oggi collega San Donnino al Pilastro. Come noto, in quel punto il Passante interverrà con la realizzazione di un grande parco verde che passerà sopra tangenziale e autostrade allargate. E il tram? Passerà proprio lì sopra. Quando si intrecceranno i cantieri? Un indizio di massima lo dà il sito del tram di Bologna attivo da pochi giorni: i lavori su quel tratto del percorso della Linea Rossa sarebbero previsti, indicativamente, a novembre-dicembre del 2025. Le ruspe del Passante forse arriveranno prima, forse dopo, ma sarà quello ‘il punto X’. Per la linea Verde invece non è ancora noto un cronoprogramma, ma sarà alla Croce Coperta che le due infrastrutture si incroceranno. È già previsto un passaggio del tram sotto il Passante, in una galleria dedicata.
La viabilità
Il ponte che collega via San Donato al Pilastro andrà incontro a una complessa lavorazione. La circolazione per il ponte prevede attualmente un doppio senso di marcia con doppia corsia, separata da uno spartitraffico. Secondo il progetto del Passante sarà demolito prima un senso di marcia (quello ovest), con il traffico spostato dall’altro lato, poi a impalcato ultimato sarà fatto l’inverso. Il risultato finale: sul lato ovest rimarrà una sola corsia per senso di marcia, al centro invece sopravvivrà una corsia preferenziale per taxi e servizi d’emergenza, e sul lato ovest lo spazio sarà occupato dalle rotaie del tram.
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