Elezioni Bologna 2021, Palumbo (Sinistra Unita): "Saremo la vera opposizione"

L'ex grillina candidata sindaca di Rifondazione comunista e Pci: "Obiettivo 3%.Non siamo quelli degli eremi. Coalizione civica? Camerieri di Lepore"

La candidata sindaca Dora Palumbo (foto Schicchi)

La candidata sindaca Dora Palumbo (foto Schicchi)

Bologna, 9 settembre 2021 - La sinistra siamo noi. Dora Palumbo, candidata sindaca di Sinistra Unita che mette insieme Rifondazione comunista e Pci, presenta la sua squadra, tra studenti, delegati sindacali e comunisti di lungo corso come Michele Terra, già candidato sia in Regione sia in consiglio comunale. "L'obiettivo 'minimo' - dice la candidata sindaca, ex grillina - è strappare il 3% e rimanere in Consiglio comunale".

Obiettivo, insomma, entrare in consiglio "per una vera opposizione di sinistra, visto che Coalizione civica è andata col Pd...". Ragionamento che lo stesso Terra - artefice della lista in corsa per le prossime Comunali - ripete attaccando quella "sinistra con la y (in riferimento alla capolista di Coalizione civica Coraggiosa Clancy) che da molto tempo ha deciso di fare la cameriera di Matteo Lepore, inventandosi addirittura il Passante green...". Resta un po' di delusione per non aver unito anche Potere al Popolo ("ci abbiamo provato", ripetono) e il Partito comunista dei lavoratori, che presenteranno liste proprie con le candidature rispettivamente di Marta Collot e Federico Bacchiocchi, ma gli attacchi sono tutti per la sinistra con ambizioni di governo: Pd e Coalizione civica.

"Non siamo la sinistra collinare, la sinistra che riscopre gli eremi, dove si deve mangiare benissimo e dove ormai solo io non sono stato invitato", ironizza Terra alludendo al ritiro di Mattia Santori e a quella sinistra a cui Lepore spesso si riferisce. Strali anche ad Articolo 1 (che fa parte della lista Coalizione civica Coraggiosa): "Non solo appoggiano Draghi, ma governano pure con la Lega. Qualcosa che per noi è inimmaginabile".

La lista

Candidato più volte in municipio (la prima volta con Democrazia proletaria, c'era sindaco Imbeni), questa volta Terra resta in fondo alla lista, in nome dell'ordine alfabetico, pur correndo come capolista anche per il Quartiere Porto-Saragozza. In cima alla squadra, un nome storico della sinistra come Mauro Collina e la new entry Marta Positò, laureata in giurisprudenza e già impegnata sulla vertenza dei ciclofattorini (sarà capolista anche al Navile). "Scuola, sanità, casa, autonomia differenziata: va ribaltata la politica comunale e regionale di questi anni", dice Collina, volto storico della sinistra, da Lotta Continua al movimento del 77, fino a Rifondazione comunista, e da sempre impegnato nel volontariato. In lista anche il responsabile lavoro del Pci Ciro Rinaldi , l'educatore Ausl Mauro Covili, esponente Sgb, il laureando in Scienze internazionali diplomatiche, l'italo-russo Maxim De Brasi,  il ferroviere Clemente Garruto e l'ex insegnante del Pacinotti, ora nella segreteria di Rifondazione comunista, Margherita Gozzi.  Sinistra Unita corre anche quartieri, dove schiera il più giovane: il neo diciottenne Andrea Tornatore, studente del Sabin, in prima linea contro la Dad, la didattica a distanza.

Tutti i nomi

Qui la lista completa di Sinistra Unita: Mauro Collina e Marta Positò (capilista); Ciro Rinaldi,  Chiara Rizzoli, Elisabetta Bandiera, Michela Bernardi, Fabio Cacciamani, Alberto Caracciolo, Ambra Andrea Cirinesi, Mauro Covili, Cosimo Cucchiara, Maxim De Brasi, Nicola De Pasquale, Lorenzo Farneti, Marco Fincardi, Francesco Fiormarino, Clemente Garruto, Marco Gherardi, Margherita Gozzi, Gianni Grassi, Vera Alexandrova Grigorieva, Anna Maria Guizzardi, Rosalba Ligorio, Davide Mezzini, Enrico Minchilli, Barbara Musiani,  Sonia Pescetelli Di Liberto, Barbara Rimondi, Katia Rinaldi, Roberto Romagnoli, Simona Roncarati, Andrea Scagliarini, Elena Selmi, Michele Terra, Giovanna Tomai.

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