"Matteo Lepore ha scelto una linea molto chiara sia dal lato della costruzione del progetto, sia per quanto riguarda il quadro delle alleanze. Credo che questa scelta sia profondamente in sintonia col sentimento profondo di questa città". Così Pier Luigi Bersani, deputato di Articolo 1 ed ex segretario Pd, ieri all’apertura della festa nazionale del partito ’Unica, quello che unisce’, sulle prossime Comunali e sul candidato sindaco di centrosinistra. Dal parco Cevenini di via Biancolelli, a Borgo Panigale, intervistato da Andrea Scanzi, ha parlato di riforma della giustizia, nomine Rai, sinistra, renzismo. Poi il governo Draghi: "Un calesse tirato da tre cavalli, con il cavallo di destra non così in forma come sembra e quello di sinistra che ha subìto una sconfitta. Forse quello di centro, il premier, sui vaccini avrebbe potuto dire qualcosa prima. Conte parlava troppo? Ora forse si parla troppo poco...", ha punzecchiato Bersani. Qualche battuta anche sul prossimo presidente della Repubblica: "Io capo dello Stato? Non ci scommetterei neanche un euro...", ha detto facendo il pieno di applausi. Pienone in platea: presenti Lepore, il consigliere dem Raffaele Persiano, il grillino Max Bugani, il deputato di Articolo 1 Nico Stumpo, gli ex parlamentari e dirigenti di Articolo 1 Alfredo d’Attorre e Arturo Scotto, il segretario generale del partito Lanfranco De Franco.
La festa nazionale di Articolo 1 prosegue fino a lunedì. Stasera, alle 21, arriverà il ministro degli Esteri del M5s Luigi Di Maio. Domani, il vice segretario dem Peppe Provenzano e Vasco Errani. Domenica Romano Prodi e Roberto Speranza. Chiusura lunedì con Lepore, poi col presidente della Camera Roberto Fico.
ros. carb.
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