Comunali 2021 Bologna, Galletti: "Stiamo con il centrosinistra"

L’ex ministro: "Nel programma della lista civica di Lepore ci sono punti condivisibili e di discontinuità con Merola"

Gian Luca Galletti e il candidato sindaco Matteo Lepore, ieri alla Festa dell’Unità

Gian Luca Galletti e il candidato sindaco Matteo Lepore, ieri alla Festa dell’Unità

di Luca Orsi

Al tempo delle primarie del centrosinistra, fece rumore la decisione, da parte di ‘Bologna Civica’ – associazione di centro fondata da Gianluca Galletti e Giancarlo Tonelli – di schierarsi con Isabella Conti, avversaria (sconfitta) di Matteo Lepore, candidato sindaco del centrosinistra.

Ora, "in coerenza con la nostra partecipazione alle primarie", l’ex ministro Galletti scioglie le riserve e annuncia "il sostegno al centrosinistra" alle elezioni del sindaco del 3 e 4 ottobre.

Il silenzio di queste settimane era dovuto all’attesa dei programmi. Lepore, commenta Galletti, ieri alla Festa provinciale dell’Unità per un dibattito sul lavoro, "ha fatto una propria lista civica (si chiama ‘Matteo Lepore Sindaco’, ndr) in cui ci sono alcuni punti di programma condivisibili". E che "segnano una apprezzabile discontinuità rispetto all’operato della giunta Merola", di cui Lepore è stato per dieci anni assessore.

I punti su cui Galletti trova nel programma della lista civica di Lepore il cambio di rotta sempre auspicato rispetto al passato riguardano in modo particolare "le infrastrutture, la sicurezza e la raccolta dei rifiuti".

Infrastrutture vuole dire Passante. Per mesi, sottolinea l’ex ministro dell’Ambiente, "si è discusso se andare avanti con il progetto del Passante di mezzo o se azzerare tutto". Una discussione definita "surreale", visto lo stanziamento dei fondi necessari e della Via, la Valutazione di impatto ambientale. Alla fine, afferma Galletti, "saluto con favore che si sia presa una decisione definitiva".

In tema di sicurezza, commenta l’ex ministro, "oggi più di ieri si comprende bene che si tratta di un tema da affrontare all’interno della legalità". In altre parole, "si è finalmente compreso che in questa città non sono più accettabili esempi di illegalità che siano tollerati, se non addirittura ignorati, dall’amministrazione comunale".

Quanto ai rifiuti (argomento all’ordine del giorno, dopo le pesanti critiche all’attuale ‘porta a porta’) Galletti apprezza "il fatto che si voglia migliorare la gestione dei rifiuti, sempre all’interno del sistema di raccolta differenziata, ma ripensando, in accordo con Hera, il il ‘porta a porta’ così come è gestito oggi".

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