"Grandi progetti per trattenere qui i giovani"

Battistini: "Con la Borsa merci telematica Bologna sarà capitale internazionale del commercio dei cereali"

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Bologna, al centro della Food Valley, può diventare "la capitale internazionale del commercio di grano e cereali". Fabio Battistini – candidato sindaco civico appoggiato dal centrodestra – ne ha parlato con Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo economico, ieri in città per incontrare imprenditori locali.

La Borsa merci di Bologna è una delle più importanti d’Italia. Per Battistini può diventare "un punto di riferimento nazionale, sul modello dell’Euronext di Parigi". L’imprenditore intende coinvolgere l’Università nello sviluppo di un progetto di digitalizzazione degli scambi. L’obiettivo è fare della Borsa merci "un centro di scambio globale telematico, senza uguali in Europa in questo settore".

Battistini sottolinea la necessità di attirare capitali internazionali: "Dobbiamo farlo con grandi progetti, di ampio respiro – spiega –, per trattenere i giovani nella nostra città, che non può diventare un hub di pensionati". Bologna "deve uscire dall’angolo in cui è stata costretta da una proposta politica modesta e concentrata sulla conservazione del potere anziché sull’espansione del potenziale dei bolognesi".

Battistini punge quindi il Pd e il candidato sindaco del centrosinistra Matteo Lepore. "Vogliono rendere Bologna la città più progressista d’Italia, dicono di essere inclusivi, poi magari sono gli stessi che fanno epurazioni sulle liste di chi (leggi Alberto Aitini e altri eletti dem, ndr) si è presentato alle primarie non rispettando colui che le ha vinte".

L’imprenditore cerca una sponda moderata. E chiede "alle forze di sinistra più ragionevoli, che fanno parte della storia e della tradizione di questa città", di "confrontarsi in un tavolo aperto con me sui contenuti. Io rinnovo questo invito".

l. o.

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