La dem Manca guida la lista della Conti

La presidente della commissione Sanità a Palazzo d’Accursio: "Mi ritrovo nel coraggio di Isabella. Ma resto iscritta al Pd"

Maria Caterina Manca, medico e consigliera comunale del Pd

Maria Caterina Manca, medico e consigliera comunale del Pd

di Rosalba Carbutti

Maria Caterina Manca guiderà la lista Conti. La consigliera Pd, medico legale e presidente della commissione Sanità a Palazzo d’Accursio, già alle primarie ha votato Isabella.

Che cosa si aspetta?

"Sono onorata che Isabella mi abbia chiesto di essere capolista. L’obiettivo è portare proposte concrete per il governo della città. Voglio proseguire con lo stesso spirito che mi ha animata in sei anni di consigliatura durante la quale con passione mi sono spesa per i temi, quelli della commissione Sanità, welfare, sport e politiche abitative che ho l’onore di presiedere".

Lei è iscritta al Pd e guida la lista della Conti che è esponente di Italia Viva. Lascerà i dem?

"Ho scelto di appoggiare Isabella alle primarie e mi pare normale continuare in questa direzione. Ma resto iscritta al Pd".

Il partito approva?

"Conosco Isabella da molto tempo, quando entrambe eravamo nel Pd. Mi ritrovo nel coraggio e nella forza delle idee. Non ho avuto alcun dubbio nel sostenerla, quando lei si è candidata. Il partito conosce bene sia me che lei e penso che abbia trovato del tutto naturale che fossimo insieme in questa avventura".

Dopo primarie tese, Conti e Lepore lavorano assieme. E il candidato sindaco di centrosinistra auspica un ritorno di Isabella nel Pd. È possibile?

"Il futuro di Isabella è una sua scelta personale, ma la mia stima per lei è tale che qualunque decisione prenderà, io la sosterrò".

Alle primarie disse: "Scelgo la Conti perché vuole cambiare il mondo". La convinzione da capolista è la stessa?

"L’idea è di portare avanti con coraggio e passione politiche di centrosinistra che tengano conto delle competenze di chi lavora per il bene comune in coscienza e libertà. In politica ho voluto portare la mia esperienza pratica di medico al servizio dei diritti del cittadino. In questi sei anni ho continuato a fare le due cose che non sono poi tanto diverse. La mia attività nella tutela dei diritti dei disabili, nelle pari opportunità, nelle attività di contrasto alla violenza di genere. Sono profondamente convinta che esperienze come la mia debbano essere messe al servizio dei cittadini anche attraverso la politica".

Dica la verità: in caso di vittoria di Lepore, entrerà in giunta in quota Conti...

"Lascerei stare le voci, la giunta la decide il sindaco sulla base dell’esito elettorale. Il resto sono solo congetture".

Isabella ha lanciato l’associazione Mater e lei era in prima fila: parteciperà al progetto di creare una scuola di politica per under 30?

"I ragazzi hanno necessità di avere una formazione politica che li prepari al mondo. Isabella sa che può contare su di me".

Quanto contano le donne nella lista Conti?

"Sarà una squadra con molte donne. La questione femminile e il tema della piena realizzazione delle ambizioni delle giovani ragazze non resterà sullo sfondo, così come non saranno di contorno le battaglie per le persone fragili, la salute e l’ambiente".

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