Primarie Bologna, Bonaccini con Lepore: "Serve lealtà"

Non fa previsioni di affluenza, ma in sintonia con Enrico Letta, conferma ottimismo: "Mi auguro venga più gente possibile"

Stefano Bonaccini con Matteo Lepore al circolo Benassi (FotoSchicchi)

Stefano Bonaccini con Matteo Lepore al circolo Benassi (FotoSchicchi)

Bologna, 16 giugno 2021 -  “Chi non prevarrà deve abbracciare chi vince un minuto dopo. Serve lealtà. Una volta che ti impegni devi dire che sostieni l’altro. L’ho sempre detto, sia quando avevo responsabilità di partito sia da militante”, ha detto Stefano Bonaccini a un’iniziativa con il candidato dem alle primarie di centrosinistra Matteo Lepore al Circolo Benassi con una sessantina di persone, presenti il segretario provinciale del Pd, Luigi Tosiani, e l’assessore regionale al Lavoro Vincenzo Colla.

Prima di salire sul palco per parlare “d’internazionalizzazione e sviluppo economico”, partendo dal Tecnopolo e dalla Data Valley che verrà, si lascia andare a qualche commento sulla sfida di domenica. Non fa previsioni di affluenza, ma in sintonia con Enrico Letta, conferma ottimismo: “Mi auguro venga più gente possibile. E quelli che ci saranno, saranno comunque uno in più rispetto al centrodestra. Del resto, quando voti per la tua città c’è un interesse in più”.

E sulla replica di Isabella Conti, ferita dalle parole di Romano Prodi che ha detto che “alle primarie scorre il sangue”, taglia corto: “Normale che ci sia un confronto, visto che nel momento in cui competi è chiaro che dici qualcosa di diverso…”. Sulla stessa linea l’assessore alla Cultura: “Il confronto fa bene. Sono rinato con queste primarie, ma dire che Bologna sa di tappo o che sia da buttare via non mi piace. Bologna è il futuro”.  

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro