Rizzo Nervo incalza la Conti: "Una lista per quel 40%"

Bologna, 24 giugno 2021 - Luca Rizzo Nervo, deputato Pd e neo tesoriere del gruppo dem alla Camera, che cosa racconta alla città la vittoria di Matteo Lepore alle primarie? "C’è stata una partecipazione straordinaria, la Fabbrica del programma di Matteo Lepore sarà il luogo perfetto per co-progettare con tutto la città". Ora cosa succede? "Il progetto può partire dalla chiarezza di un esito, una prospettiva di un fronte largo e progressista che ci dice chi siamo. Che si può arricchire, con altri punti di vista che si sono espressi nelle primarie". Si riferisce a Isabella Conti? "Bisogna tenere fede alla linea netta che esce dai gazebo, e credo che serva anche arricchirla allargando: Lepore e Conti renderanno possibile questa duplice esigenza". Come è rappresentabile per lei quel 40% della Conti? "Si discute di una lista Conti, sì o no. Credo che Matteo e Isabella possano discutere insieme le forme e i modi migliori per dare rappresentanza a quel consenso, credo sia importante". Isabella Conti ha detto che non ha nessuna intenzione però di fare una lista. "Ha avuto un risultato personale importante, numericamente simile a quello di Amelia Frascaroli di 10 anni fa, oggi come allora si possono aggiungere idee e modi di rappresentare la città. Una lista o altro si vedrà, c’è il tema di portare quel lavoro dentro la proposta del centrosinistra in maniera chiara. Loro due possono arrivare insieme alla soluzione migliore". Secondo lei quindi la Conti deve fare una lista? "Secondo me deve trovare rappresentazione quel progetto politico per aggiungere, nella chiarezza che le primarie hanno dato, quel punto di vista in modo specifico. Non un po’ di qua e un po’ di là. Una lista può essere uno strumento chiaro per dare rappresentanza a quella progettualità, se altro ne parleranno". ‘Ribelli’ del Pd, giusto coinvolgerli o serve ‘severità’? "Ripeto, penso che il progetto della Conti, che ha accolto anche dirigenti Pd che non hanno sostenuto il candidato del Pd, debba trovare un modo per essere rappresentato". Merola ha avvertito Lepore: ‘Sia autonomo nelle scelte’. "Guccini diceva che ‘bisogna saper scegliere il tempo’. Non è il momento di aprire sukh o mercanteggiamenti, credo che Lepore per tenere insieme un’alleanza larga e darsi un profilo coerente e condiviso dovrà agire nel pieno dell’autonomia, tenendo un profilo altissimo". Renzi appoggerà Lepore. "Positivo che Renzi, con chiarezza, abbia detto che le primarie stanno dentro un principio di lealtà. La costruzione di un campo largo e progressista ha in sé un’ambizione e una complessità. Lepore ha le caratteristiche per rendere quel campo un’opportunità di arricchimento e non un coacervo di polemiche".