Amichevole Bologna Fc: rossoblù arrugginiti, Barrow spreca

Gli olandesi dell’Az sono più avanti nella preparazione e lo dimostrano sul campo, ma la squadra di Sinisa dà segnali positivi

Musa Barrow, 23 anni, insegue il pallone nell’amichevole persa contro l’Az (Foto Bfc)

Musa Barrow, 23 anni, insegue il pallone nell’amichevole persa contro l’Az (Foto Bfc)

ALKMAAR (Olanda), 25 luglio 2022 - Primo assaggio di calcio vero per il Bologna, prime difficoltà e prima sconfitta. Ma anche indicazioni preziose su cui lavorare a poco meno di due settimane dalla Coppa Italia e a tre dall’esordio in campionato e soprattutto una squadra capace di crescere alla distanza e sfiorare il pari contro la quinta classificata dello scorso campionato olandese.

L’Az vince e fa valere una condizione fisica superiore. Gli olandesi sono reduci dalla vittoria casalinga (1-0 sul Tuzla) nei preliminari di Conference League e hanno alle spalle altre quattro amichevoli di spessore con Zwolle, Paok, Olympiacos e Westerloo: sul piano del ritmo fa tutta la differenza del mondo, nonostante i padroni di casa stravolgano l’undici.

Il Bologna, invece, è quasi in formazione tipo, con Soriano e Barrow dietro ad Arnautovic, con Ferguson in mediana al posto di Dominguez, Amey a completare il terzetto difensivo e Lykogiannis a sinistra, aspettando che Cambiaso metta benzina nelle gambe.

La buona notizia è che il Bologna regge tutto sommato dietro nel primo tempo, con Skorupski già in forma campionato, reattivo nelle parate su Barasi e De Jong in almeno tre occasioni. Meno bene vanno invece i rossoblù in fase di costruzione in avvio.

Le indicazioni di Sinisa (collegato in remoto) allo staff vanno nella direzione di forzare la costruzione dal basso, ma la squadra soffre il pressing dell’Az ed è imprecisa e lenta nel palleggio: l’Az conquista spesso palla nella metà campo rossoblù e riparte, con Medel e Skorupski chiamati a metterci più di qualche pezza. Ma nulla possono quando l’Az sfonda a sinistra e Buurmister mette dentro la palla praticamente a porta vuota al 43’ del primo tempo.

C’è pure qualche sprazzo di buon Bologna, però: con Barrow chiuso in angolo al 2’ e a innescare Lykogiannis (palo) al 14’, con il greco in fuorigioco millimetrico però, anche se in entrambe le occasioni i rossoblù alleggeriscono con lanci lunghi alla ricerca di Arnautovic (vicino al gol al 25’, conclusione fuori di poco) e delle seconde palle, con Barrow ad abbassarsi per cucire il gioco: mancano però gli inserimenti di centrocampisti e Soriano per fare sì che i rossoblù diventino pericolosi. Gli inserimenti il Bologna li trova maggiormente nella ripresa con gli ingressi di Dominguez, Orsolini e Vignato a offrire una maggior ricerca della verticalità.

Il Bologna sfiora il pari (al 7’) con Barrow lanciato da Theate, ma il gambiano scarta Koopmeiners (fratello del centrocampista dell’Atalanta) e si fa respingere a tu per tu con Vindhal la conclusione a botta sicura.

Di buono c’è pure il fatto che il Bologna cresca alla distanza: rifiniture e cinismo sotto porta restano antichi difetti da correggere.

AZ ALKMAAR 1 - BOLOGNA 0

AZ ALKMAAR (4-3-3): Vindahl; Lathouwers (67’ Kerkez), Dekker, Koopmeiners, Witry; Buurmesteer (67’ Beukema) De Jong (77’ Duin), Midtsjo (75’ De Wit); Van Brederode (77’ Evjen), Barasi (67’ Pavlidis), Lahdo (60’ Reinders). All. Jansen.

BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski (60’ Bardi); Amey (46’ Soumaoro), Medel (84’ Angeli), Theate (75’ Motolese); De Silvestri (75’ Mbaye), Schouten (46’ Dominguez), Ferguson (60’ Aebischer), Lykogiannis (60’ Cambiaso); Barrow (60’ Vignato), Soriano (60’ Orsolini); Arnautovic (75’ Sansone). All. Mihajlovic.

Arbitro: Ruperti.

Reti: 43’ Buurmister.

Note: ammoniti nessuno, recupero: 2’ e 2’.