Bologna Fc, Arnautovic rompe gli indugi: vuole il Manchester United

Il centravanti ha chiesto di essere ceduto. Il Bologna dice no e alza un muro

Marko Arnautovic, 33 anni (Alive)

Marko Arnautovic, 33 anni (Alive)

Bologna, 7 agosto 2022 - In principio, nei primi giorni di preparazione, fu la schiena a dare a Marko Arnautovic qualche problema, mentre correvano le voci dell’interessamento della Juventus. Ora, a un giorno dalla prima ufficiale del Bologna in Coppa Italia, è mal di pancia conclamato da parte dell’attaccante, che ieri si è presentato al centro tecnico chiedendo la cessione alla dirigenza rossoblù: ‘colpa’ dei Diavoli Rossi tentatori. A portare l’attaccante a rompere gli indugi, l’offerta del Manchester United, che gli propone il ritorno in Premier League e sul palcoscenico europeo dell’Europa League: a 33 anni, l’ultima grande occasione della carriera.

Bologna Fc, Sinisa chiede ad Arnautovic di restare

Si alza la tensione a Casteldebole, dove il Bologna, a caccia dei rinforzi e di un vice Arnautovic, deve ora giocare in difesa per trattenere il calciatore più forte della rosa, per non dare l’impressione di smantellare la squadra proprio a una settimana dall’inizio del campionato. Il rifiuto della dirigenza alla richiesta del calciatore è stato perentorio. Il responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori, nel giorno della sua presentazione, etichettò Arnautovic come l’unico incedibile della rosa.

Coppa Italia Bologna Cosenza, Arnautovic tra i convocati

Il diesse Di Vaio, in una recente intervista al Carlino, ha rincarato la dose: “Abbiamo parlato con il fratello, Marko è molto coinvolto all’interno del progetto e della squadra. Resterà con noi , la nostra volontà è non cedere più nessuno, men che meno lui“.

Qualcosa è cambiato. Il fratello agente del numero 9 rossoblù, Danijel, ha in mano un’ offerta tra i 6 e gli 8 milioni di euro per il Bologna e un triennale da 3 milioni netti più bonus per la punta, che Ten Hag vorrebbe per cautelarsi dopo l’infortunio di Martial e le frizioni con Cristiano Ronaldo.

Il Manchester United lo aveva cercato ai tempi di Mourinho, ma non se ne fece nulla e di fronte a questo nuovo scenario Arnautovic ha chiesto di essere liberato per potersi giocare l’ultima grande chance della carriera.

Niente da fare: da Fenucci a Sartori fino a Di Vaio la posizione del club ieri è apparsa netta. Di più, i dirigenti confidano sulla serietà e la professionalità dell’austriaco.

Peraltro con 8 milioni sarebbe impossibile andare sul mercato e cercare di reperire un attaccante da 15 gol garantiti, anche se da Casteldebole fanno sapere che non è un problema di prezzo: il Bologna ha dichiarato il giocatore incedibile e quindi non lo cederà.

Questo il risultato della prima puntata di ieri: resta però da capire se ce ne saranno altre e se Arnautovic accetterà o meno il primo rifiuto da parte del club.

Resta da capire pure il tipo di comportamento che Arnautovic deciderà di adottare da qui in avanti e se ci saranno rilanci e pressing da parte dei Diavoli rossi di Manchester, perché il mondo del calcio è pieno di storie di calciatori che tentano di forzare la mano verso la cessione, di fronte a treni che non vogliono perdere.

Una prima indicazione si avrà domani sera al Dall’Ara, nella sfida con il Cosenza di Coppa Italia. Di certo anche Sinisa proverà a convincerlo a rimanere. Perché il mercato è lungo, ma prima della sua chiusura il Bologna giocherà 4 partite fondamentali con Lazio, Verona, Milan e Salernitana e poi è su di lui che il tecnico ha impostato la squadra tanto nella scorsa stagione quanto in quella attuale.

Per il Bologna l’offerta del Manchester e la richiesta di addio del calciatore sono una grana non da poco in un momento in cui la dirigenza è a caccia di rinforzi e di un calciatore (Shomurodov) che possa giocare al suo fianco: tanto più a un giorno dalla gara ufficiale di Coppa Italia e a una settimana dal campionato, dopo che le ultime amichevoli hanno mostrato diverse fragilità.