PINZOLO (Trento), 13 luglio 2022 - Alle 21,15 di lunedì sera le risate fragorose che abitualmente attraversano le sale dell’hotel Corona, quartier generale dei rossoblù a Pinzolo, si sono improvvisamente zittite. Annunciata, e dunque non a sorpresa, sullo schermo è comparsa la sagoma di Sinisa Mihajlovic, l’allenatore da remoto che in videoconferenza ha voluto mandare l’ennesimo messaggio di sprone e vicinanza al gruppo nei giorni che precedono il suo ritorno nella trincea contro la malattia.
Sinisa ha voluto innanzitutto salutare i dieci nazionali arrivati da un paio di giorni in ritiro, dal momento che i compagni li aveva già incontrati dal vivo nei giorni del preraduno a Casteldebole. Il suo ragionamento è partito proprio da lì: "Adesso che ci siete tutti è il momento di alzare i ritmi. Dateci sotto, perché al via della stagione manca meno di un mese, il tempo stringe e dobbiamo farci trovare pronti".
Il messaggio è durato una quindicina di minuti e non è stato privo, come sempre, di elementi emozionali e motivazionali.
Da una parte l’uomo che sta provando coraggiosamente a tenere alla larga una recidiva di leucemia, dall’altra i suoi ragazzi, non nuovi, purtroppo, a passaggi di questo genere da quando la malattia è diventata una scomoda compagna di viaggio per il tecnico rossoblù.
Ad ascoltare Sinisa c’erano squadra e staff tecnico al gran completo, ma il ‘contatto’ più toccante c’è stato ovviamente con gli ultimi arrivati dalle rispettive nazionali: Arnautovic, Medel, Barrow, Skoruspk i e tutti gli altri non vedevano, seppure su uno schermo, il loro allenatore dalla fine del campionato.
Mihajlovic invece fin dal primo giorno di soggiorno a Pinzol o è sempre stato in contatto, quotidianamente, con i suoi collaboratori. Le telecamere montate allo stadio Pineta gli rimandano in tempo reale le immagini degli allenamenti.
Per l’amichevole di domenica con la Settaurense, invece, ha provveduto la diretta su Facebook allestita dal club e Sinisa alla fine non ha mancato di muovere qualche critica ai suoi giocatori con il solito tramite di De Leo .
Un Mihajlovic sempre connesso, che naturalmente nei prossimi giorni dovrà alternare vicinanza alla squadra e nuovo ciclo di terapie contro la malattia. E’ la modalità provvisoria che pure in passato non ha mancato di regalare soddisfazioni sul campo. Di sicuro Sinisa, presente o no fisicamente, punta la Lazio, avversaria dei rossoblù alla prima di campionato il 14 agosto all’Olimpico .