Bologna Juventus, Mihajlovic: "L'ho sognata, vinciamo per noi"

Bologna, 22 maggio 2021 – “Per noi è una partita importante, vincendo finiremmo a sinistra. Vogliamo farlo per noi e nessun altro”. Domani sera, alle 20.45, Bologna-Juventus, ultima giornata del campionato. Prima della gara al Dall'Ara sarà proiettata sul maxischermo dello stadio un'immagine di Patrick Zaki, lo studente dell'Università di Bologna detenuto in Egitto da oltre un anno. Il club rossoblù, insieme al Comune e all'Università, vuole continuare in questo modo l'opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul caso del giovane egiziano. 

Una partita che, per alcuni, potrebbe essere definita crocevia della stagione. Per Sinisa Mihajlovic, invece, si tratta dell’opportunità di finire nella parte sinistra della classifica: “Ci giochiamo tutto in una partita, vincendo finiremmo a sinistra, sarebbe una stagione abbastanza buona. Sappiamo che la Juventus si gioca la Champions, speriamo di fare il nostro dovere, se dovessimo fare risultato sarebbe solamente per noi, senza fare favori agli altri. Loro vengono qua per sfruttare una grande occasione. Avranno motivazioni straordinarie, viste anche le ultime partite stanno facendo bene, mettono in campo molta più intensità rispetto a prima. Noi faremo di tutto per essere presenti anche mentalmente, sono convinto che domani faremo una grande partita, non so se basterà ma sarà una gara combattuta".

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Poi Sinisa racconta un episodio che tutti sperano sia una previsione da auruspice: "L’altro giorno mi hanno sedato per una visita, ho sognato la partita e su un rigore netto per la Juventus calciava Dybala, vuol dire che Ronaldo non c’era, ma mi svegliavo prima che calciasse. Però eravamo 0 a 0, poi non so come sarebbe finita. Visto che ho indovinato gli arbitri magari indovino anche questa”.

Bologna Juventus: le formazioni

In vista della sfida di domani qualche certezza per la formazione a cominciare dalla porta: “Torna Skorupski. Ravaglia la prima partita non poteva fare nulla, è stato ingiudicabile. Contro il Verona l’ho visto bene in porta, qualche difficoltà coi piedi, ma sono contento. Vignato? Mi aspetto che si diverta, questa è la cosa più importante. Se riesce a divertirsi giocando fa divertire anche gli altri. Svanberg? Riesco a recuperarlo. Orsolini? È un ragazzo solare, bravo e simpatico. Io da quella parte ho due titolari, mi piacciono entrambi, decido di partita in partita chi fare giocare. Da un punto di vista difensivo Skov Olsen mi dà maggiori garanzie, Orsolini ha più il gol nel sangue".

Un voto a questa stagione: “Se guardiamo a tutto l’anno si poteva fare meglio ma anche molto peggio. Quello che ho detto io la settimana scorsa, noi ci siamo salvati tranquillamente, senza mai rischiare nonostante sotto di noi ci fossero squadre al nostro livello o anche più strutturate di noi. In tutto questo abbiamo fatto esordire dieci ragazzi, abbiamo valorizzato tanti giovani, penso sia una stagione positiva. Io non mi accontento, se dovessimo finire nella parte sinistra sarebbe una stagione molto bella. Se non dovessimo riuscirci sarebbe una stagione buona, non da incorniciare, senza quel saltino per farla diventare più bella. Visto come sono andate le cose e come abbiamo giocato, siamo una squadra offensiva e che gioca un bel calcio, squadre più in alto di noi in classifica non giocano come noi".

Poi Mihajlovic parla del suo futuro: “Non ho la palla di vetro, io ho due anni di contratto e a Bologna sto bene, ma non so cosa succederà. Stiamo lavorando per il futuro, ma nel calcio, come nella vita, non si sa mai. Io sono tranquillo e sereno, poi si vedrà. Se mi dici Arnautovic, cosa ti rispondo? Ti rispondo Marco. Soddisfatto?”. 

Su Andrea Pirlo: “Non parlo di altri allenatori. Pirlo ha vinto la Supercoppa e la Coppa Italia, se va in Champions League ha fatto bene. Si sapeva che la Juventus non avrebbe potuto vincere sempre lo Scudetto. Se andrà in Champions avrà fatto molto bene. Tutti partono per vincere lo Scudetto, purtroppo lo vince solo una”.

Sugli arbitri: “Sono stati molto rispettosi nei miei confronti, per quello che ho fatto e detto avrei dovuto essere espulso molte volte. Li ringrazio e chiedo loro scusa, sono stati clementi con me, anche se qualche volta hanno sbagliato anche loro, ma è normale, tutti sbagliamo. So di aver mancato loro di rispetto, chiedo scusa per questo”.

Chiusura sui ringraziamenti ai tifosi e a tutti coloro che lavorano in silenzio senza stare sotto le luci dei riflettori: “Come ultima conferenza stampa della stagione volevo ringraziare tutti coloro che lavorano dietro le quinte. Ci hanno sopportato e supportato, dai magazzinieri, ai dottori, alle cuoche, ai giardinieri agli addetti delle pulizie, a tutti quelli che non si vedono ma che facilitano il nostro lavoro quotidiano. Visto che nessuno li nomina, a nome del mio staff e dei miei giocatori volevo ringraziarli. come in tutte le famiglie possono esserci degli screzi, dei confronti ma dicono che dopo aver litigato ci si ama ancora di più. Volevo ringraziare anche i nostri tifosi, non ci siamo visti per un anno e mezzo: spero che l’anno prossimo la gente possa iniziare a tornare allo stadio. Ci sono mancati tanto, anche la loro pressione positiva non si è fatta sentire”.

Tifosi che, tra l’altro, hanno appeso fuori dai cancelli di Casteldebole uno striscione esaustivo in vista di domani sera: “Sbranateli”. Giacomo Guizzardi