Calabresi su Castro (foto Lapresse)
Bologna, 6 ottobre 2018 - Il Bologna affonda alla Sardegna Arena. Castro fa impazzire gli ospiti e con due cross al bacio innesca le reti di Joao Pedro e Pavoletti che stendono gli emiliani. Alla ricerca della prima vittoria in trasferta della stagione Filippo Inzaghi dà fiducia alla stessa squadra che nel giro di una settimana ha battuto al Dall'Ara prima la Roma e poi l'Udinese.
L'unica eccezione nell'undici titolare è rappresentata dalla presenza di Dijks per Krejci. Orsolini, che domenica ha festeggiato il primo gol in serie A, parte ancora dalla panchina pronto a dare una mano da subentrante in caso di bisogno. E bisogno di una mano il Bologna l'avrebbe da subito.
I rossoblù emiliani soffrono infatti gli inserimenti tra le linee degli avversari e faticano a rendersi pericolosi in avanti. Il solo tiro in porta degli ospiti è quello di Dzemaili, al 13', troppo centrale e debole però per impensierire Cragno. Castro è una costante spina nel fianco e dai suoi piedi nasce il vantaggio cagliaritano.
Al 22' il centrocampista supera con un tunnel Calabresi e con un cross millimetrico dal fondo trova sul primo palo Joao Pedro che di testa anticipa Danilo e deposita comodamente in rete l'1-0. Al 31' l'azione è in fotocopia, l'unica differenza è che il colpo di testa di Joao Pedro termina sopra la traversa dopo l'assist dalla destra ancora di Castro. I
l Bologna è tutto nella svirgolata al 38' di Falcinelli, innescato dentro l'area dalla spizzata di testa di Santander. Proprio l'attaccante paraguaiano al 32' aveva ricevuto una manata in faccia da Pisacane, già ammonito, ma Pasqua non ha estratto il secondo cartellino.
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Si va così al riposo con il Cagliari in vantaggio di una rete. Nella ripresa il Bologna prova subito a reagire: al 4' è il neo entrato Krejcí a servire a centro area Falcinelli. L'attaccante ex Sassuolo arpiona il pallone e in girata conclude verso lo specchio della porta difesa da Cragno. La deviazione di Romagna è decisiva per far uscire il pallone ma Pasqua non se ne accorge e non concede il calcio d'angolo.
Al 14' dopo un'azione prolungata è Nagy a tirare in porta, ma Cragno con la punta delle dita devia il pallone. Tre minuti più tardi a salire sugli scudi è Skorupski che nega la gioia della personale doppietta a Joao Pedro, deviando il suo diagonale. Il portiere del Bologna nulla può al 23' quando Povoletti di testa sfrutta il cross del solito Castro e firma il 2-0.
Il Bologna prova ad innescare la rimonta prima con un tiro dal limite di Svanberg e poi con un colpo di testa di Santander, ma Cragno dice sempre di no. Lui è un muro e il Bologna ci sbatte contro andando Ko. I ragazzi di Inzaghi chiudono il ciclo di partite prima della sosta con una sconfitta e vengono scavalcati in classifica proprio dai sardi.
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