Cagliari, 30 ottobre 2019 - Illude Santander, prima del risveglio e della rinascita del Cagliari, con i padroni di casa in grado di ribaltare la gara della Sardegna Arena grazie ad una prova solida e di carattere, che ha di fatto permesso ai ragazzi di Maran di uscire dalle mura amiche con un 3 a 2 pesantissimo contro il Bologna (foto). Bologna che, dopo l’iniziale vantaggio firmato, su rigore, da Santander (primo gol stagionale, il secondo che rifila da quando è in Italia all’ex compagno di squadra Olsen), non ha saputo consolidare il buon avvio; il Cagliari ha saputo riprendersi e mettere alle corde il Bologna nel secondo tempo, grazie alla doppietta di Joao Pedro e alla marcatura di Simeone; nel finale l’inutile autogol di Olsen che ha fissato il risultato, con il Bologna incapace dell’ultimo sforzo.
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Contro l’Inter, sabato, servirà una prova più consistente per sperare di tornare a fare punti. Intanto, da registrare la terza sconfitta in campionato lontano dal Dall’Ara. Nel Bologna prima da titolare per Schouten, a centrocampo assieme a Dzemaili, mentre in difesa riposa Danilo che lascia spazio a Denswil: il primo brivido lo procura Joao Pedro che, pescato da Nandez, spara fuori di testa da buona posizione dopo nemmeno dieci minuti. Al 21’, però, si sveglia Soriano, che conquista il terzo rigore stagionale: aggancio in area, Joao Pedro lo aggancia e Sacchi fischia. Dal dischetto Santander - preferito a Palacio -, che spiazza l’ex compagno Olsen e porta in vantaggio i suoi, grazie alla prima marcatura di quest’anno. Il Cagliari torna a premere sull’acceleratore nel finale del primo tempo, con le occasioni firmate prima da Faragò e poi da Klavan che potevano rimettere in carreggiata la banda di Maran.
Il Cagliari parte forte e pareggia dopo 3 minuti grazie al solito Joao Pedro, che raccoglie un pallone in mischia e batte Skorupski grazie - anche - alla deviazione di Bani, decisiva. Al 15’ spazio per Palacio, che rileva Santander, mentre Skov Olsen fa il suo ingresso in campo dieci minuti più tardi, subentrando ad Orsolini, ma è il Cagliari che trova il vantaggio: Nainggolan verticalizza, Bani non intercetta e Simeone, arrivato a tu per tu con Skorupski, decide di batterlo con uno splendido pallonetto. Nel finale brividi per una punizione violentissima di Nainggolan, respinge Skorupski, ma è solamente il preludio al terzo gol: scappa Ionita a sinistra, pallone in mezzo sul quale, nuovamente, arriva Joao Pedro che, per la seconda volta, spiazza Skorupski, aiutato anche in questo caso dal tocco di un Bani, autore questa sera di una gara largamente insufficiente. Nel finale l’autogol di Olsen, arrivato in mischia, sembra riaprire la gara, ma è bravo il Cagliari a chiudere ogni possibile via di accesso alla porta, portandosi meritatamente a casa tre punti che profumano di sogni da continuare a cullare.
Cagliari Bologna, il tabellino
Cagliari-Bologna 3-2 Cagliari (4-3-1-2): R. Olsen; Faragò, Pisacane, Klavan, Pellegrini; Nandez (20'st Castro), Cigarini (26'st Oliva), Rog; Nainggolan (37'st Ionita); Joao Pedro, Simeone. A disp.: Rafael, Aresti, Cerri, Cacciatore, Birsa, Lykogiannis, Ragatzu, Deiola, Walukiewicz. All. Maran. Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Bani, Denswil, Krejci; Schouten, Dzemaili; Orsolini (25'st Skov Olsen), Soriano (37'st Svanberg), Sansone; Santander (15'st Palacio). A disp.: Da Costa, Sarr, Paz, Poli, Danilo, Corbo, Juwara. All. Mihajlovic.
Reti: 23'pt rig. Santander (B), 3'st Joao Pedro (C), 27'st Simeone (C), 37'st Joao Pedro (C), 46'st aut. Olsen (C). Arbitro: Sacchi di Macerata. Note: ammoniti Cigarini (C), Orsolini (B), Pellegrini (C). Recuperi 1'pt e 5'st.
Cagliari Bologna, la cronaca della partita minuto per minuto
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