Cagliari Bologna Fc, Mihajlovic: "Non ci siamo allenati, ma faremo una grande partita"

Il mister rossoblù dopo la scelta di rimandare di soli 2 giorni il match contro gli isolani che ha fatto infuriare il club: "Spero che la decisione sia stata presa in buona fede"

Sinisa Mihajlovic

Sinisa Mihajlovic

Bologna, 10 gennaio 2022 – “Se qualcuno pensa che io possa essere arrabbiato si sbaglia. Qualche anno fa avrebbe prevalso la mia parte emotiva, ora non è così". (Strana) vigilia di Cagliari – Bologna, e in casa dei rossoblù di Mihajlovic è l’allenatore a parlare, al termine di una settimana caratterizzata dai tanti casi Covid-19 e dagli allenamenti a domicilio, con la scelta di rimandare di soli due giorni la gara contro gli isolani che ha fatto infuriare il club di Casteldebole.

Bologna Fc, la situazione Covid tra contagi e quarantena. Chi è a disposizione di Sinisa - Cagliari Bologna si gioca martedì 11 gennaio alle 20.45

"Spero che chi ha deciso lo abbia fatto in buona fede, sapendo che non ci siamo allenati, o magari pensando che il Covid-19 non riguarda i calciatori, o che il pubblico che va allo stadio è diverso da quello che va a teatro. Ormai è fatto, ma questo è un gruppo meraviglioso, ha dimostrato grandi qualità umane in campo e fuori, anche durante la mia malattia".

Avversario, alle 20.45 di domani, il Cagliari di Mazzarri: “Sono sicuro che faremo una grande partita. Ormai sono abituato ad inventare, avremo comunque undici giocatori in campo. Dovremo fare la conta, perché vai a letto con un’idea di formazione ma al mattino sei costretto a cambiarlo”.

Un Bologna che, secondo Mihajlovic, dovrà essere soprattutto furbo: “Non dobbiamo farci ingannare, in Italia ci sono tante volpi, permane la cultura del sospetto, ci sono troppi furbi”. Ma sarà soprattutto un Bologna che, oltre ai positivi da Covid-19 (ultimi della lista i giocatori della Primavera Bartha, Urbanski e Amey) dovrà fare a meno di altri due giocatori almeno: “Non ci saranno né Sansone né Soumaoro, perché entrambi sono sprovvisti di green pass”.

Una vittoria, a Cagliari, risulterebbe fondamentale: “Non vincendo – spiega Mihajlovic – ci allontaneremmo dai nostri obiettivi. Dobbiamo stare sereni e tranquilli, ma soprattutto avere fiducia”.

Una squadra che, secondo il tecnico serbo, ha fatto notevoli passi in avanti: “Siamo migliorati e maturati, guardando l’obiettivo, che è quello di stare sempre nella parte sinistra della classifica, ci siamo sempre riusciti, tranne prima della gara contro il Sassuolo, che comunque abbiamo battuto 3 a 0. Non dobbiamo accontentarci ma anzi, migliorare ancora. Abbiamo fatto 27 punti, è vero, si tratta del record, ma per quello che abbiamo fatto vedere in campo avremmo meritato anche 4 o 5 punti in più. Possiamo fare di meglio”.

Chiusura su Dominguez, sul mercato e su Mazzarri: “Dominguez? Sta come prima, il Covid non gli ha fatto passare il dolore alla spalla. Dovrà operarsi ma ancora non sappiamo quando. Vedremo man mano come sta, ora gli possiamo solo fare i complimenti perché non è da tutti giocare nonostante questo dolore. Mercato? Domani mi aspetto ci sia un bel sole, che non ci siano altri positivi e che possiamo giocare la nostra partita. Il rapporto con Mazzarri è bellissimo, all’inizio non lo conoscevo bene e mi sono sbagliato”.

Insieme a Mihajlovic è intervenuto anche De Silvestri: “Il gruppo si è compattato ancora di più. Siamo professionisti e dobbiamo dimostrarlo, anche in questa condizione di isolamento ci siamo tutti uniti. Anche persone che parlavano e si confrontavano meno hanno preso parte a questa situazione. Domani dobbiamo fare del nostro meglio”.  

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