Joaquin Sosa e Jhon Lucumì (foto Schicchi)
Bologna, 16 agosto 2022 – A due giorni dal ko dell’Olimpico contro la Lazio, con la sconfitta per 2 a 1 che ha aperto il campionato del Bologna, la società rossoblù si muove sul mercato e piazza due colpi per rinforzare il reparto arretrato. La dirigenza del Bologna ha infatti messo a disposizione di Sinisa Mihajlovic, per puntellare la difesa, Joaquin Sosa, classe 2002, e Jhon Lucumì, classe 1998. I due nuovi arrivati, giunti a Bologna ieri, si stanno sottoponendo in queste ore alle visite mediche di rito, con l’ufficialità che è attesa a breve.
Joaquin Sosa
Sosa, uruguaiano, arriva dal Nacional de Montevideo: centrale di difesa mancino, era in prestito al Liverpool de Montevideo, dove ha racimolato con la maglia della squadra della capitale 1768 minuti, spalmati in 20 presenze. Arriva a Bologna non con i gradi da titolare, ma potrà mettersi in mostra in quello che è il suo primo campionato lontano dal Sudamerica. Costo dell’operazione? Duemilioni totali, 1 di parte fissa e altrettanti di bonus, con il Nacional de Montevideo che dovrebbe mantenere una percentuale sul cartellino del giocatore. Sosa è pronto a legarsi al Bologna fino al 2027.
Jhon Lucumì
Differente, e più onerosa, l’operazione che invece porta Lucumì in rossoblù: corteggiato da più di un mese e individuato come profilo ideale per sostituire Theate, il colombiano sbarca a Casteldebole per circa 8 milioni di euro (valore della clausola rescissoria) e nelle idee di Sartori e Di Vaio, visto anche l’esborso non indifferente, toccherà a lui la maglia da titolare come difensore di sinistra nella difesa a tre. Gli 8 milioni di euro, tra l’altro, saranno pagabili in tre diverse tranches dal Bologna. In arrivo dal Genk, club belga, ha già trascorso in Europa ben quattro stagioni. 127 le presenze totali con la maglia del Genk – formazione scopritrice di talenti – arricchiti anche da tre gol.
Calciomercato aperto
Con l’ufficialità dei due nuovi acquisti la difesa, a meno di ulteriori cessioni, può dirsi completa anche a livello numerico: sprint ferragostiano per il Bologna di Mihajlovic, che già contro l’Hellas Verona, domenica sera, dovrà trovare quella vittoria sfuggita di mano contro la Lazio. Il mercato dei rossoblù, però, non può dirsi finito: si va ancora a caccia di una punta e di un centrocampista, senza contare ulteriori cessioni che in queste ultime due settimane di calciomercato potrebbero stravolgere la rosa.