Bologna Fc, Sinisa cambia modulo e rivoluziona la squadra

Il mister ha deciso di passare al 3-5-2 e questo porta a scelte diverse: sembra fatta ormai per l’uruguayano Sosa. Vignato invece se ne va

Joaquin Sosa, nazionale Under 20 uruguayano di passaporto italiano, contro il Liverpool

Joaquin Sosa, nazionale Under 20 uruguayano di passaporto italiano, contro il Liverpool

Bologna 12 agosto 2022 - Sinisa Mihajlovic cambia il Bologna. Una settimana in presenza è stata sufficiente al tecnico per rivedere i piani: niente 3-4-3, niente 3-4-2-1 o 1-2: l’allenatore ha deciso di virare sul 3-5-2, con tutte le ripercussioni del caso a due giorni dall’inizio del campionato e a 20 giorni dal termine del mercato, sul fronte uscite ed entrate. Ciò che non cambia è la difesa a tre e quindi la necessità di inserire due difensori centrali dopo le cessioni di Theate e Binks. E infatti Sartori affonda il colpo.

Tratta Lucumì e nell’attesa ha l’ok del Nacional Montevideo per Joaquin Sosa (20), nazionale Under 20 uruguayano di passaporto italiano, di Fray Bentos come la vecchia conoscenza Gaston Ramirez, di piede mancino: lo voleva il Cska ma l’affare è sfumato, visto che i russi sono esclusi dalle competizioni Uefa. E’ stato a un passo dall’Hibernian (da cui il Bologna ha acquistato Ferguson), che aveva offerto 1,7 milioni di dollari per il 70 per cento del suo cartellino: il Bologna ha giocato al rialzo offrendo 2,5 milioni, ha l’ok del giocatore e attende in queste ore l’ok di Nacional e Sosa per concretizzare il blitz e organizzare le visite mediche.

Il tutto mentre il Bologna dialoga anche con Lucumì, nella speranza di chiudere per 8 milioni l’acquisto del nazionale colombiano per completare il reparto arretrato: offerta di un quadriennale da 1 milione di euro recapitata, nel week end è attesa la risposta e in caso negativo il Bologna si è già cautelato. Offerta di prestito per Daniliuc (21) già recapitata al Nizza e non è escluso che Sartori possa tornare sull’olandese Schuurs (22) dell’Ajax, su Nelsson (23) del Galatasaray o Alderete (25) dell’Hertha. Piani scombussolati, invece, su tutti gli altri fronti. Con il passaggio al 3-5-2, Vignato dice no al rinnovo e guarda al mercato, con il Sassuolo che potrebbe tornare sulle sue tracce con un’offerta da 7-8 milioni dopo la cessione di Raspadori, considerando anche l’infortunio di Traorè (e l’arrivo di Pinamonti). Guarda al mercato in uscita anche Orsolini, che dopo l’interesse del Torino incassa anche il sondaggio della Sampdoria. Anche perché i rossoblù non abbandonano la pista Shomurodov e anzi un nuovo summit tra le parti dovrebbe andare in scena a Ferragosto, dopo la prima giornata, per cercare l’intesa. E anche qui è pronto il sostituto in caso di problemi: Maxi Gomez (25) del Valencia, altro attaccante che per caratteristiche può giocare al fianco o al posto di Arnautovic.

Passare al 3-5-2 significa liberare posti nei ruoli di trequartisti e seconde punte (Vignato e Orsolini, appunto) e mettere nel motore un centrocampista in più.

A tal proposito, Sartori ha avuto ieri un incontro con l’Inter per parlare di Loucien Agoumé (20), camerunense di proprietà dell’Inter, già visto all’opera allo Spezia e al Brest, in Francia: ma pure Troyes, Reims e Lorient sono in pressing, motivo per cui il Bologna è tornato a bussare alla porta del Fiorentina per il polacco Szymon Zurkowski (24), che spera di convincere Italiano ed è richiesto pure dallo Spezia. Proprio per questo il Bologna ha avanzato una prima richiesta allo Spezia per Giulio Maggiore (24), scadenza 2023, pallino di Di Vaio e Sartori.

Potrebbe essere l’ex Under 21 il colpo per la mediana del Bologna, anche perché lo stesso Sartori due giorni fa era ad assistere all’amichevole fra Spezia e Como proprio per guardare da vicino Maggiore.

L’offerta per lui sarebbe di quattro milioni.