Sansone Festeggia dopo il gol del vantaggio
Bologna, 8 agosto 2022 – La carica dei – quasi – undicimila per superare il turno di Coppa Italia: il Bologna, al contrario di una tradizione che lo vedeva, negli ultimi anni, abbandonare in fretta la competizione, supera l’ostacolo (di modesta difficoltà) chiamato Cosenza e si qualifica per i sedicesimi della competizione, dove incontrerà il Cagliari. A decidere la gara contro i calabresi un gol di Nicola Sansone, il primo di questa nuova stagione: al numero 10 una vetrina importante quella regalatagli da Mihajlovic, tornato in panchina al Dall’Ara, bravo il classe 1991 a mettersi in mostra. Tanti gli applausi rivolti al tecnico, ultimo dei quali quello, a cui ha partecipato tutto lo stadio, nel momento in cui il serbo è rientrato nel tunnel che conduce agli spogliatoi. Il Bologna inizia la stagione con una vittoria: la Serie A chiama, sabato c’è l’esordio in campionato contro la Lazio.
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La partita
Un po’ a sorpresa Mihajlovic lascia a sedere in panchina Orsolini e Barrow, preferendo loro, come compagni di attacco di Marko Arnautovic, Sansone e capitan Soriano. Per il resto, formazione annunciata alla vigilia, con Schouten e Dominguez cerniera di centrocampo e con Bonifazi, Medel e Soumaoro in difesa. È solo Bologna nel primo tempo: a cavallo del ventesimo ci provano prima Arnautovic e poi Dominguez, trovando la pronta risposta di Matosevic, mentre intorno alla mezzora inoltrata capita sulla testa di De Silvestri il pallone utile per sbloccare la gara, ma l’esterno mette alto da buona posizione. L’ultima chance di una prima frazione grigia e dai pochi spunti tattici la porta Sansone: incomprensione tra i centrali del Cosenza, mancino di prima intenzione da parte del 10 rossoblù e Matosevic che ancora una volta si fa trovare pronto. Ripresa al via senza cambi e con Mihajlovic – tributato di un coro a metà prima frazione – regolarmente in panchina: parte forte il Bologna, che nel giro di un minuto sfiora l’1 a 0 prima con Sansone, murato da Matosevic, e poi con De Silvestri, che nonostante i numerosi tentativi non riesce a infilare il portiere cosentino. Al quarto d’ora è ancora il numero 29 del Bologna a provarci: colpo di testa, in corsa, parato da Matosevic. Porta stregata. Ma ci pensa Sansone a rompere la maledizione: l’ex Villareal controlla poco oltre il limite dell’area, si porta a spasso il diretto marcatore e, dai 20 metri abbondanti, fa partire un destro che buca Matosevic e regala il vantaggio al Bologna, finalmente avanti contro il Cosenza. Nel finale spazio anche per i cambi: dentro Barrow, Cambiaso, Aebischer e Vignato, per fare tirare un po’ il fiato ai giocatori che hanno iniziato la gara dall’inizio. Arnautovic, al contrario di Sansone, non abbatte le resistenze di Matosevic: per l’austriaco il bottino è magro questa sera, ma tra una settimana, contro la Lazio, l’occasione per iniziare da dove aveva terminato lo scorso anno. Mercato, e Manchester United, permettendo.
Di Vaio: "Arnautovic resta"
"Non è una questione di soldi, Marko non ha prezzo per noi per quello che rappresenta dal punto di vista tecnico, per quello che rappresenta per il nostro club: vogliamo andare avanti con lui, può fare meglio dell'anno scorso e aiutarci a crescere". Marco Di Vaio, ds del Bologna, prima del match blinda Marko Arnautovic nonostante il pressing del Manchester United. "Ci sono tante chiacchiere sui nostri giocatori - continua ai microfoni di Mediaset - e ribadiamo che siamo convinti di andare avanti con lui, di tenerlo, perchè è al centro del nostro progetto. Il fatto che un club come il Manchester United venga a cercare un nostro giocatore ci rende orgogliosi.
Bologna Cosenza 1-0: il tabellino
BOLOGNA (3-4-1-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Bonifazi; De Silvestri (36’ st Cambiaso), Schouten, Dominguez (26’ st Aebischer), Lykogiannis; Soriano (36’ st Vignato); Arnautovic, Sansone (26’ st Barrow). Allenatore: Mihajlovic. A disposizione: Bardi, Bagnolini, Angeli, Amey, Motolese, Mbaye, Stivanello, Kasius, Urbanski, Orsolini, Raimondo. COSENZA (4-3-3): Matosevic; Rispoli (21’ st Martino), Rigione, Vaisanen, Panico; Florenzi, Voca, Vallocchia (33’ st Zilli); Brignola 39’ st Prestianni), Larrivey (21’ st Butic), D’Urso (33’ st Venturi). Allenatore: Dionigi. A disposizione: Lai, Sibilano, Meroni, La Vardera, Hristov, Brescianini, Kongolo, Arioli. Marcatori: 20’ st Sansone (B) Ammoniti: Schouten, Arnautovic (B), Panico, Venturi (C). Note: angoli 6-5. Recupero 2’ - 4’. Spettatori 10706. Arbitro: Camplone di Pescara.