Bologna Fc, possibile il ritorno di Dzemaili

I rossoblù non hanno fretta, le scelte dell’allenatore orienteranno le cessioni. Crisetig prende tempo con il Crotone, Falletti e Petkovic hanno richieste

Blerim Dzemaili (Ansa)

Blerim Dzemaili (Ansa)

Bologna, 5 gennaio 2018 - Prima il Torino, poi il summit di mercato tra dirigenza e tecnico per stabilire la strategia da portare avanti in questo gennaio: perché con 6 centrocampisti e 8 attaccanti in lista (più Avenatti), la coperta è lunga e da qualche parte andrà accorciata. In casa rossoblù il mercato promette di iniziare a muoversi durante la sosta.  Niente stravolgimenti o colpi di scena, sono le indicazioni che arrivano da Casteldebole

Le prime mosse dipenderanno inevitabilmente dal prossimo confronto interno tra le parti: se Donadoni dovesse decidere di insistere sul 4-3-3 il reparto che potrebbe essere maggiormente sfoltito è quello dell’attacco, mentre se dovesse optare per il 4-2-3-1 ad essere alleggerita sarebbe la mediana, dove Crisetig e Taider sono due giocatori in cerca di spazio. Il Crotone ha sondato il terreno con il Bologna per il regista, che però ha preso tempo, come già fece in estate e Zenga tramite stampa prova a stringere i tempi: «Vogliamo gente pronta a rimettersi in gioco. Chi ha dubbi meglio che non venga». 

Se Crisetig medita, Taider attende un’offerta, dopo i sondaggi arrivati da Germania e Turchia. La speranza è che si muova qualcosa sul fronte Torino con l’arrivo di quel Mazzarri che lo volle all’Inter, seppur con poca fortuna, mentre proprio dall’ambiente granata non si scarta l’idea di un ritorno di fiamma per Donsah, che però a Casteldebole ritengono per ora intoccabile. Fermo nella propria posizione di incedibile è Verdi, che continua a fare orecchie da mercante all’offerta del Napoli e al gradimento dell’Inter, che intanto vanno a caccia di alternative.

Non sono esclusi ritorni di fiamma, ma dall’ambiente rossoblù non filtrano per ora segnali che le carte in tavola possano cambiare.

Hanno richieste pure Falletti (Pescara e Avellino) e Petkovic (Verona e diverse squadre di B) e dovrà essere chiarito il futuro di Maietta, De Maio, Krafth e Avenatti. Questi appaiono i principali nodi da sciogliere in questo gennaio. In base a scelte tecniche e richieste di mercato il Bologna si muoverà, mentre sullo sfondo resta sempre possibile la pista che porta al ritorno di Dzemaili (31 anni). Il tutto mentre il Bologna spera nel rinnovo di Palacio, ma dovrà attendere 2-3 mesi per conoscerne le scelte di vita. 

In Italia il Bologna resta la prima scelta dell’argentino, che in patria ha nell’amico Milito l’uomo pronto a portarlo al Racing de Avellaneda.

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