Bologna Fiorentina 2020 formazione, Dzemaili in dubbio

Serie A, il derby dell'Appennino in campo alle 12,30 il giorno dell'Epifania. De Leo: "Avanti così, servono altri punti preziosi"

Blerim Dzemaili del Bologna FC 1909 (Photo by Roberto Serra - Iguana)

Blerim Dzemaili del Bologna FC 1909 (Photo by Roberto Serra - Iguana)

Bologna, 5 gennaio 2019 – “Noi vogliamo cercare di migliorare la nostra continuità e le nostre prestazioni: abbiamo obiettivi da raggiungere dal punto di vista tecnico, vedremo dove saremo in classifica. Veniamo da 5-6 mesi di lavoro duro dove abbiamo provato a gettare le basi per la seconda fase del campionato, dove cercheremo di recuperare qualche punto perso per strada”. Così Emilio De Leo alla vigilia di Bologna-Fiorentina, prima partita del 2020, che vedrà scendere in campo i rossoblù alle 12.30 al Dall’Ara, per il primo derby dell’Appennino del nuovo decennio: “Loro avranno un piglio aggressivo, dobbiamo essere determinati nel voler la vittoria più degli avversari. Quello viola è un gruppo di grande qualità, Iachini riesce da subito a dare la sua impronta. Possono adottare diversi sistemi di gioco, abbiamo le indicazioni sufficienti per esprimere una prestazione di livello”.

Calendario e risultati di serie A - La classifica

Qualche assenza per la gara di domani, in ogni caso, ci sarà: “Dzemaili ha avuto problemi influenzali, è ancora alle prese con antibiotici. Aspettiamo l’ultima seduta, il mister e lo staff sanitario decideranno: oggi non sarà con noi. Krejcì ha ripreso a lavorare, dalla prossima settimana ci auguriamo di averlo con il gruppo”.

Chi invece sicuramente non vestirà più la maglia del Bologna è Mattia Destro, da ieri ufficialmente un nuovo giocatore del Bologna: “Un grosso in bocca in lupo a Mattia, se lo merita. Con noi è sempre stato un professionista impeccabile, il suo atteggiamento, il suo modo di fare dal punto di vista umano merita un plauso. Lo ringrazio da parte dello staff per le volte in cui è riuscito ad incidere sotto l’aspetto tecnico. Il mister con lui aveva stretto un rapporto umano forte in estate, poi ci sono state vicissitudini che ne hanno minato il rendimento, noi non siamo riusciti a trovare la chiave giusta. Abbiamo lavorato con impegno e serietà, mi auguro possa trovare continuità e che possa dimostrare quanto vale. Non abbiamo avuto modo di incrociarlo prima che venisse chiusa la trattativa”.

Al Dall’Ara, domani, tornerà anche Pulgar (“Gli auguro di fare sempre meglio, ma a partire dalla prossima partita”), mentre non scenderà in campo per questioni burocratiche Nicolas Dominguez, fermato da cavilli legati al trasferimento: “E’ un calciatore dinamico e tecnico, pur essendo giovane dimostra personalità. Siamo stati colpiti rispetto a quanto visto in video. Ha caratteristiche differenti rispetto al gruppo di centrocampisti, sarà una risorsa importante”. E sul mercato: “Abbiamo un gruppo forte che va consolidato, va accresciuta la stima nei loro confronti. Ci sono giocatori giovani che hanno dovuto fare esperienza, dobbiamo credere in loro. Barrow? Ho visto entrare il direttore Bigon in sala…”.

Assieme a De Leo, tattico di Mihajlovic, anche Jerdy Schouten, centrocampista olandese arrivato dall’Excelsior in estate: “E’ difficile trovare spazio, siamo una squadra forte, con buoni centrocampisti. Nei primi mesi non è sempre stato facile, ma mi sento meglio giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento. Il mister decide, quando giocherò darò il mio meglio. Mi sento migliorato soprattutto dal punto di vista fisico, in Italia si lavora molto più sotto quell’aspetto. Penso di dover essere un po’ più aggressivo alle volte, non fa parte del mio stile di gioco: mi permetterebbe di conquistare più palloni di quanto già faccia, sto lavorando duro e mi sento più forte allenamento dopo allenamento. Medel? Può darmi un po’ della sua aggressività (ride, ndr). Quando ero giovane avevo in camera un poster di Fabregas, era il mio idolo quando giocava all’Arsenal”.

I convocati

Sono 22 i convocati di Sinisa Mihajlovic per la gara di domani a pranzo contro la Fiorentina (diretta TV Dazn): assenti Dzemaili, messo ko dall'influenza, Dijks e Krejcì. Prima convocazione con i 'grandi' per Leonardo Stanzani, che sulla maglia vestirà il numero 72. Questi i giocatori convocati per il Derby dell'Appennino:

Portieri: Da Costa, Sarr, Skorupski.

Difensori: Bani, Corbo, Danilo, Denswil, Mbaye, Paz, Tomiyasu.

Centrocampisti: Medel, Poli, Schouten, Soriano, Stanzani (72), Svanberg.

Attaccanti: Juwara (26), Orsolini, Palacio, Sansone, Santander, Skov Olsen.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro