Bologna Fc Ibrahimovic, contatti a Los Angeles

Il club crede nell’operazione. Tre settimane fa Di Vaio è volato in Califronia ad incontrare lo svedese

Zlatan Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic

Bologna, 19 novembre 2019 - Il Bologna si muove e inizia a crederci: Zlatan Ibrahimovic non è più solo un sogno, ma un obiettivo più che concreto. «Ibra è qualcosa che porta avanti il mister in virtù di un rapporto personale di amicizia tra loro», ha più volte spiegato la dirigenza rossoblù, per bocca del direttore tecnico Walter Sabatini e del diesse Riccardo Bigon. La novità, al riguardo, è che ora l’operazione Ibra non è più solo argomento privato tra il campione di Malmoe e Mihajlovic: nella partita è entrata la dirigenza. 

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Marco Di Vaio si è recato in prima persona, su mandato del club, a Los Angeles circa tre settimane fa per incontrare l’attaccante. Contatto avvenuto. C’era la necessità di far conoscere al giocatore la realtà che supporta Mihajlovic ed è alle sue spalle, i programmi della società e la voglia di crescere di un proprietario che ha investito 130 milioni in 4 anni, dando al Bologna un centro tecnico di proprietà.

Realtà che ad una sola ora di treno da Milano, piazza che la moglie di Ibrahimovic, Helena, conosce e apprezza particolarmente e la coppia ha pure casa. A Bologna anche Palacio fa il pendolare tra Casteldebole, dove si allena e gioca, e la città della moda, dove i figli vanno a scuola e vivono. Insomma si può fare. Per Ibra, il Bologna è pronto a fare un’eccezione: ad ogni ingresso dovrebbe corrispondere un’uscita, per questioni numeriche di rosa e di bilancio. Ma se Zlatan dovesse decidere di sposare la causa Mihajlovic, alle uscite ci si penserà poi. 

Prima Ibra poi il resto, con Mihajlovic pronto a offrirgli ovviamente quel ruolo di intoccabile che la stella svedese pretende, con la squadra al suo servizio e che non è detto trovi ovunque: ad esempio a Napoli. Questo chiede Ibracadabra. E ha chiesto pure tempo per riflettere. Perché a 38 anni cerca una situazione che gli offra motivazioni forti, non solo economiche, per dimostrare di essere sempre il numero uno Saputo farebbe uno strappo alla regola. I giocatori più pagati, a Casteldebole, hanno un ingaggio che si aggira intorno ai 2 milioni.

Zlatan a Los Angeles ne percepiva 6,5: troppi. Ma il Bologna potrebbe arrivare tra i 3 e i 4 per convincerlo. Saputo ha voglia di un salto di qualità. A Bologna come a Montreal, dove le rumors danno gli Impact a caccia di Mertens (in scadenza di contratto col Napoli), dopo essersi assicurati Henry in panchina e Bojan in attacco (quest’ultimo già ad agosto). Zlatan non ha ancora avanzato richieste, ma ci pensa ed entro metà dicembre dovrebbe decidere il suo futuro: lo vogliono Milan, Napoli, Schalke 04. Ma lo svedese valuta anche un ritorno in patria al Malmoe.

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