I tifosi al Dall’Ara
Bologna, 30 dicembre 2021 – La variante Omicron del Covid-19 imperversa su tutta l’Italia, rovinando la fine dell’anno, e anche il calcio è costretto a correre ai ripari. Il Bologna, che si ritroverà questo pomeriggio a Casteldebole per la ripresa degli allenamenti dopo le feste natalizie concesse a staff e giocatori, ha infatti annunciato di avere ufficialmente sospeso la vendita dei biglietti per la sfida del 6 gennaio (ore 12.30) contro l’Inter, la prima dell’anno nuovo. Questo a causa del nuovo decreto emanato ieri sera dal governo che riduce la capienza negli impianti sportivi all'aperto dal 75% al 50%.
Il club rossoblù, che oggi dovrà anche fronteggiare il rischio di ritrovarsi dei positivi in casa dopo il giro di tamponi a cui saranno sottoposti tutti i membri del gruppo squadra, ha comunicato sul proprio sito che “in attesa di indicazioni ufficiali in merito alla riduzione della capienza degli stadi al 50%, la vendita dei biglietti per la gara Bologna-Inter del 6 gennaio 2022 è stata sospesa”. Chiaramente ulteriori decisioni verranno prese più avanti, anche in base a ciò che verrà deciso dal governo. Come si legge, sempre sul sito, “prossimamente saranno comunicate le eventuali nuove disposizioni”.
Prevendita bloccata dunque, e timore per un nuovo stop che non pare ora un’ipotesi così remota. Prima, però, ci sarà da capire se il giro di tamponi costringerà qualche atleta allo stop: nelle scorse ore in casa Fiorentina, Empoli e anche Spezia sono emerse delle positività. Mihajlovic spera di avere, tutti a disposizione per la prossima gara, senza defezioni causa Covid-19.
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