Inter Bologna, i convocati. Motta: "Orsolini: "Sta bene"

Il punto del tecnico alla vigilia della sfida a Milano: "Andremo a San Siro per fare la nostra partita"

Thiago Motta e Riccardo Orsolini

Thiago Motta e Riccardo Orsolini

Bologna, 8 novembre 2022 – “Andremo a San Siro per fare la nostra partita”. Messaggio chiaro, l’altoparlante è Thiago Motta. Dopo le tre (più una di Coppa) vittorie consecutive, il Bologna affronta l’Inter a San Siro. È un Bologna, trasformato, e Motta sa il perché: “Il segreto sono il lavoro e i giocatori. Alla fine sono loro che fanno la differenza. Visto come stiamo oggi è più facile lavorare, passare il messaggio, trasmettere loro ciò che vogliamo vedere ogni giorno e affrontare le partite sia con chi subentra sia con chi gioca dall’inizio”.

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Motta ritorna a Milano dopo avere scritto pagine importanti della storia dei nerazzurri: “Ho bei ricordi, un’esperienza vissuta che mi porterò sempre dietro, adesso dobbiamo andare a Milano per fare la nostra partita. L’Inter? Una squadra sempre sotto pressione (ride, ndr)”. 

Su Orsolini, match-winner contro Monza e Torino, Motta si esprime così: “Riccardo? È un giocatore che in questo momento sta bene che unisce impegno con il sorriso, con l’entusiasmo, e così è molto più facile dare il massimo ogni giorno. Quando entra fa bene, ma sono convinto continuerà anche quando inizierà una gara dall’inizio. Sapendo che il sorriso, senza l’impegno, non basta. Musa? È un giocatore importante. Ha caratteristiche diverse, è dotato fisicamente e può fare tutta la fascia. Può mettere in difficoltà molti difensori. Calcia bene in porta, ha un buon passaggio. E fa gol. Sta migliorando, crescendo, però può fare molto meglio”.

“Siamo tutti egoisti, vogliamo tutti pensare a noi stessi – spiega il tecnico - però dentro a un collettivo è già dimostrato come più aiuti chi sta vicino più verrai aiutato. Questo modo di lavorare, e di vivere, fa sì che il mio compagno diventa più forte e così anche io. Questo è ciò che sta succedendo, ciò che vogliamo per essere competitivi”. Da un Thiago in discussione, e fischiato, a un Thiago applaudito. Trasformazione rapida: “Io rispetto le opinioni di ognuno di voi e quello che dice il pubblico, ha sempre ragione. Non ho mai chiesto nulla, sono io che devo dare di più. Ogni giorno sono qui a dare il massimo, a cercare di fornire soluzioni insieme ai ragazzi che ora mi stanno aiutando tantissimo. Bisogna pensare al presente, lavorare e cercare di trovare la migliore soluzione per affrontare la prossima partita. ciò che facciamo è tutto orientato alla vittoria”.

Chi sembra essere sulla giusta via è Vignato: “Può sicuramente sbocciare. Il primo passo è del giocatore, noi siamo qui per aiutarli. Detto questo, Vigna come tutti gli altri ha la possibilità di dimostrare che possono giocare sia dall’inizio sia subentrando. Lo sta facendo molto bene, spero per lui e per noi che abbia continuità. Ha qualità enormi, può aiutare tantissimo la squadra. Può giocare da attaccante esterno, o sotto punta. È da valutare nei tre di centrocampo, dipende se riesce a fare la fase difensiva. Se se lo merita gioca, altrimenti dovrà aspettare”.

Chiusura sulla famiglia, e su Bologna, e su un mercato, al quale Motta però ora non pensa: “Ho visto poco la città. Poco tempo fa è venuta la mia famiglia, Angela e le mie figlie, sono rimaste qui una settimana. Anche loro le ho viste poco, passo più tempo nel centro tecnico che a casa. Lo capiscono, mi aiutano e questo è importante. Accettano il fatto che papà non stia molto a casa. Per il mercato avremo tempo, lo faremo nel modo giusto. Faremo qualcosa di interessante. Ma ora penso solo all’Inter”.

Inter Bologna, i convocati

Questa la lista dei convocati per domani. Rientra Kasius, out il solo Bonifazi

Portieri: Bagnolini, Bardi, Skorupski. Difensori: Cambiaso, De Silvestri, Kasius, Lucumi, Lykogiannis, Posch, Sosa, Soumaoro. Centrocampisti: Aebischer, Dominguez, Ferguson, Medel, Moro, Schouten, Soriano. Attaccanti: Arnautovic, Barrow, Orsolini, Sansone, Vignato, Zirkzee.