Bologna Inter, Mihajlovic: "Siamo inferiori anche al completo, serve una gran partita"

Vigilia caratterizzata, in casa rossoblù, dalla notizia di altre quattro positività: out Medel, Santander, van Hooijdonk e Vignato

Mihajlovic

Mihajlovic

Bologna, 5 gennaio 2022 – “In ogni caso noi siamo inferiori all’Inter anche con la rosa al completo: sappiamo che contro l’Inter è necessario fare una grande partita”. Vigilia di Bologna – Inter (domani alle 12.30) al Dall’Ara caratterizzata, in casa Bologna, dalla notizia di altre quattro positività (out Medel, Santander, Vignato e van Hooijdonk).

Aggiornamento Bologna Inter rinviata per Covid

Mihajlovic, tecnico dei rossoblù, prova a scherzarci su, anche se la situazione ora si complica: “Ho sempre detto che il nostro è un gruppo ambizioso e positivo, ma non mi aspettavo che questa positività diventasse virale. Provo a sdrammatizzare, la soluzione è difficile per tutti. Abbiamo 12 indisponibili, tra infortunati, Covid e Coppa d’Africa. In questi ultimi giorni sono l’allenatore più pagato al mondo, prendo un sacco di soldi allenando la Primavera. Noi la prepariamo per giocarla. Noi domani saremo in 11 in campo, e così anche loro: inutile pensare agli alibi. Non avremo molti cambi, ma quelli che giocheranno sanno che dovranno dare più del 100%. Giochiamo a casa nostra, vogliamo vendicare quei 6 gol presi all’andata. Bisogna pensare positivo e andare avanti”.

L’altro tema riguarda il prosieguo del campionato, visto che in Serie A i casi continuano ad aumentare: “Non ve lo so dire. Io sono un ottimista, ma anche realista: capisco le difficoltà. Vedo che altri sport sono stati fermati. Diventa un problema, ci sono anche poche date dopo per recuperare. Sinceramente non so cosa sia meglio. In ogni caso io la preparo come fosse tutto normale: se non si dovesse giocare ci si adatta”.

Con Barrow out, impegnato in Coppa d’Africa, Orsolini è tra i giocatori che potrà avere chance importanti nelle prossime settimane: “Non penso sia soltanto per Orsolini un’occasione importante, ma per tutti coloro che giocheranno. Il calcio funziona così: si gioca in 11, ogni tanto si cambia. Servirà a chi fin qui ha giocato meno. I ragazzi hanno fatto bene in allenamento, ho piena fiducia in loro e sono convinto faremo una grande gara”.

Su Mitchell Dijks, oggi in conferenza insieme a Mihajlovic e pronto a timbrare la sua seconda titolarità stagionale: “Sta benissimo, altrimenti non lo avrei fatto giocare. Anche se ci fosse stato Hickey avrebbe giocato. Si è allenato bene. Per la prima volta dopo tanto tempo ho rivisto il Dijks dei miei primi sei mesi” Sul mercato: “Io alleno i giocatori che mi vengono messi a disposizione. Il mercato ora non è la mia preoccupazione principale, sono concentrato sulla partita. Cessioni in prestito? Dipende anche dai giocatori. Per tutti è meglio che certi giocatori che hanno poco spazio vadano a giocare altrove, come van Hooijdonk. Poi si valuta come va il prestito ed eventualmente torna indietro. Nessun giocatore mi è venuto a chiedere di essere ceduto in prestito”.

Su Gary Medel: “Medel lo scorso anno ha avuto diversi infortuni. In questo girone d’andata è stato uno dei giocatori più positivi: è un leader, ha guidato la difesa con personalità. Perdiamo molto. Domani avrebbe dovuto giocare davanti alla difesa, troveremo un’altra soluzione”.

Su Fabio Bazzani, new entry nello staff di Mihajlovic: “Abbiamo perso un elemento di livello dello staff (Raimondi, ndr), che ha voluto fare un altro percorso andando in nazionale uruguagia. Speriamo si tolga grandi soddisfazioni, gli auguro tutto il bene possibile sperando che i suoi sogni si avverino. Abbiamo fatto diversi colloqui, alla fine ho scelto Bazzani: è nato a Bologna, ci ho parlato, l’ho visto quando faceva il commentatore su Dazn. Sono sicuro sia una persona competente che può darci una grossa mano nel lavoro quotidiano. È appena arrivato, deve un pochino ambientarsi, ma è uno che ha passione e questo è importante”.

Su Djokovic e la discussione relativa alla sua partecipazione agli Australian Open: “Se lo hanno invitato avranno qualche buon motivo. È il numero al mondo, se lui può andare a giocare i tornei nonostante non sia vaccinato non so di chi sia la responsabilità. Per il tennis è giusto che ci vada, ma altro non so”.

Dijks: “Per me è stato un periodo difficile"

Questo, invece, il commento di Dijks: “Per me è stato un periodo difficile. come giocatore hai sempre voglia di giocare. Mi sono infortunato, poi Hickey ha preso il mio posto, giocando bene. Ora sto bene, il mio piede sta bene, il mister ha detto che mi sono allenato bene: devi aspettare per la tua occasione. Ora è il mio momento. Devo dimostrare che sono tornato in condizione, amo Bologna e i suoi tifosi. Schouten e Dumfries? Ogni tanto mi sento con Jerdy, mi ha detto che ora sta bene e che nelle prossime settimane dovrebbe tornare a Bologna, ora sta lavorando in Olanda. Dumfries l’ho affrontato, conosco le sue qualità: è un ottimo giocatore, dovrò essere intelligente per giocarci contro, non sono sceso in campo per molto tempo”.

Bologna - Inter: i convocati

Squadra infarcita di giovani quella con la quale si presenterà domani Mihajlovic contro l'Inter: viste le tante defezioni che hanno colpito il Bologna, infatti, il tecnico serbo ha attinto a piene mani dalla formazione Primavera, chiamando Amey, Annan e Motolese per quel che riguarda la difesa, Pyyhtia, Bartha e Urbanski per il centrocampo, mentre in attacco si rivede Falcinelli. 

Portieri: Bagnolini, Bardi, Skorupski.

Difensori: Amey (66), Annan (77), Binks, Bonifazi, De Silvestri, Dijks, Motolese (39), Soumaoro, Theate.

Centrocampisti: Bartha (24), Pyyhtia (33), Soriano, Svanberg, Urbanski (82).

Attaccanti: Arnautovic, Cangiano, Falcinelli (91), Orsolini, Sansone, Skov Olsen.