Bologna Fc news, Inzaghi. "Sono sereno, le difficoltà mi esaltano"

Bologna, 3 dicembre 2018 - È un Inzaghi rabbuiato ma orgoglioso quello che si presenta in conferenza stampa per presentare la gara di domani tra il suo Bologna e il Crotone, sfida valevole per il quarto turno di Coppa Italia. Il tecnico rossoblù, nonostante la settimana che si preannuncia difficile per i rossoblù, non la reputa decisiva: “Per me è difficile dal primo giorno. Siamo in un momento complicato, ma comunque a due punti dalla quartultima. La Coppa Italia ci può regalare la Juventus, ma questo disfattismo non lo reputo giusto per quello che vedo. C’è ancora tutto un campionato, sono sereno e convinto delle mie idee e della mia squadra, i risultati ci diranno se avevo ragione o no. L’unica ricetta è lavorare”.

Leggi anche: La pazienza dei tifosi è finita

Rabbuiato all’esterno, forse, ma comunque convinto delle potenzialità e delle possibilità dei suoi: “Mancano ancora tante partite, sono sereno perché c’è tempo per fare meglio. La squadra lotta, il problema ora è risolvere le disattenzioni, non il “non-impegno”. La squadra deve avere personalità, che si raggiunge solo con risultati positivi. Domani abbiamo una grande occasione, dobbiamo vincere a tutti i costi”. Inutile negare, però, che la situazione del Bologna preoccupa, soprattutto vista la posizione in classifica.

Ma Filippo Inzaghi, che di battaglie nella sua carriera da calciatore ne ha vinte tante, è in grado di trovare del buono anche nelle difficoltà: “Queste situazioni mi esaltano, mi piace che possiamo dimostrare di meritarci il Bologna. Mi preoccupa la classifica e il fatto che c’è da vincere, ma quando bisogna lottare mi piace ancora di più. Io credo in questa società, sono felice di aver scelto il Bologna. Ai tifosi, che sono stati i più intelligenti di tutti, chiedo di starci vicino. Nulla è compromesso, abbiamo tutte le possibilità per rimediare”.

Chi, in questo avvio di campionato, non ha ancora trovato lo spazio che cercava è Mattia Destro, che in coppia con Santander non pare poter essere schierato: “Quando gioco con il 3-5-2 preferisco avere una punta strutturata e una di raccordo, per cui ora non possono giocare insieme. Santander deve essere un esempio per questo Bologna, è uno che lotta e che si arrabbia quando perde. Sta diventando un leader e un valore aggiunto”. 

Nel pomeriggio, il Bologna sha svolto la rifinitura prima della gara di domani in cui Inzaghi potrà contare su tutti gli elementi della rosa a sua disposizione, eccezion fatta per Gabriele Corbo: il difensore classe 2000, infatti, ha risposto alla chiamata del ct Guidi, selezionatore dell’under 19 azzurra. L’ex Spezia scenderà in campo assieme ai suoi compagni di nazionale mercoledì alle 14 per un’amichevole contro la Georgia, a Tbilisi.  Da stasera il Bologna sarà ufficialmente in ritiro: vincere domani darebbe lo slancio necessario per andare a conquistare i tre punti anche ad Empoli, dove la vittoria dovrà arrivare ad ogni costo. 

Per la formazione di Inzaghi ha le idee chiare: “Domani partiranno i migliori undici, non c’è turnover, abbiamo bisogno di vincere”. Momento delicato anche fuori dal campo quello che sta vivendo il Bologna, con il ritiro che parte ufficialmente da stasera: “Io i ritiri li ho vissuti anche da giocatore. In questo momento però non voglio pensare al ritiro, ma a vincere domani. La società ha deciso questo – di portare la squadra in ritiro – noi dobbiamo fare un passo indietro, confrontarci e svoltare. Domani dobbiamo avere da subito l’atteggiamento giusto, da mercoledì penseremo al resto”.

La chiusura è proprio sul match di domani contro il Crotone: “Non ci sono riserve, ho un gruppo che si allena bene. Dobbiamo guadagnarci la Juventus, magari tra un mese saremo qui a parlare di altre cose. La squadra ha voglia di fare bene, ora poche parole e tanti fatti”. Inzaghi ne è certo: vincere aiuta a vincere, e iniziare passando il turno di Coppa Italia potrebbe essere il primo passo di un cammino che si preannuncia, nonostante tutto, molto difficile.