Bologna Fc, Bigon tra Inzaghi e Mihajlovic. "Ecco cosa è cambiato"

Bologna, 5 febbraio 2019 – In occasione dell’evento benefico ‘United for Genova’, andato in scena ieri sera a Milano, ideato da Alessandro Moggi con lo scopo principale di raccogliere fondi per le famiglie che hanno subito danni dal crollo del ponte Morandi, è intervenuto anche il direttore sportivo del Bologna, Riccardo Bigon, che ne ha approfittato per parlare della situazione dei rossoblù.

Il dirigente è partito proprio dalla vittoria del Bologna contro l’Inter di domenica: "Chiaro, vincere contro di loro non era prevedibile soprattutto visto il nostro momento. Ma il calcio è bello anche per questo: il mister ha dato la svolta alla squadra, che ci ha dato dentro, come già altre volte in passato a dire il vero. Solo, ieri (domenica, ndr) c'è stato un concatenarsi di belle cose". Parole di rispetto e di riguardo anche nei confronti dell’allenatore uscente, quel Filippo Inzaghi che a Bologna non ha saputo imporsi come aveva fatto a Venezia: “Lasciamo una persona straordinaria, purtroppo nel calcio paga quasi sempre l'allenatore. Abbiamo provato in tutti i modi a portare avanti un progetto in cui credevamo tutti molto in estate, ma ora abbiamo dovuto voltare pagina”.

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Su Mihajlovic, che al debutto in questa sua seconda avventura in rossoblù ha saputo ottenere tre punti pesanti, Bigon si è detto sorpreso positivamente del carattere del mister: “Mi ha colpito la velocità con cui ha accettato la sfida, convinto di potercela fare. Penso che la sua carica sia stata avvertita dalla squadra, di problemi ne abbiamo avuti tanti e il nostro l'abbiamo dato...".

Parole al miele nei confronti del tecnico serbo arrivano anche da Massimo Ferrero, suo presidente ai tempi della Sampdoria: “Mihajlovic? Lui è stato il mio primo amore, sono contento di quello che ha fatto ieri col Bologna. Ma ora ho Giampaolo”.

Per Riccardo Bigon un esempio è e sarà anche Marek Hamsik, con cui ha lavorato ai tempi del Napoli e prossimo a trasferirsi in Cina: “Prendo spesso Hamsik come esempio per i più giovani: ha la serenità del campione, fa le cose con semplicità e con il sorriso sulle labbra. È un ragazzo incredibile per la sua umiltà e semplicità”.

Arrivano notizie anche dal campo per i rossoblù: il Bologna tornerà in campo domani per un allenamento a porte aperte a Casteldebole alle ore 15 dopo aver osservato oggi un giorno di riposo. Dalla Lega Calcio, inoltre, arriva un comunicato che modifica l'orario della gara tra Bologna e Juventus, valevole per la sesta giornata di ritorno: il match, inizialmente in programma sabato 23 febbraio alle ore 18, è stato posticipato alla domenica, con il fischio d'inizio alle ore 15 allo Stadio Dall'Ara. Contestualmente la gara tra Milan e Empoli si sposta dalla domenica al sabato.