Juventus Bologna Fc 3-0, travolti gli uomini di Motta

Kostic castiga i rossoblù al 24', poi Vlahovic e Milik a raffica mandano in archivio la sfida. Il mister alla seconda sconfitta consecutiva

Il gol di Kostic

Il gol di Kostic

Bologna, 2 ottobre 2022 –  Domani saranno 113 anni di storia del Bologna, ma ai rossoblù di Thiago Motta non riesce la festa a sorpresa. A Torino la Juventus fa il regalo ai rossoblù, passeggia per 90’ più recupero e vince 3 a 0, scacciando un po’ più lontana la crisi che sta tuttora vivendo. A decidere la gara le reti di Kostic, Vlahovic e Milik: seconda sconfitta in due gare per Thiago Motta, chiamato ora a una doverosa ripresa anche e soprattutto da un punto di vista dei risultati.

L'intervista Barrow: "Punto a segnare dieci gol" La partita A sorpresa Motta sceglie come coppia difensiva Bonifazi – Sosa: inedito duo ed esordio per l’uruguagio. In panchina vanno Medel, Posch, Lucumì e Soumaoro. Davanti Orsolini, Soriano e Sansone a supporto di Arnautovic. Allegri opta per il 4-4-2: in attacco, come ipotizzato per tutta la settimana, ci sono Vlahovic e Milik. La prima occasione della gara, con la Juventus che approccia alla partita tenendo la difesa molto alta, è di McKennie che, dimenticato dal suo uomo, è libero di colpire a centroarea di testa, trovando però la pronta risposta di Skorupski. Skorupski che a metà tempo può invece fare ben poco quando Sansone perde palla a centrocampo, Vlahovic accelera e serve Kostic che, da sinistra, batte in diagonale il portiere del Bologna, trovando l’1 a 0 e il suo primo gol in Serie A. Bianconeri non sazi e vicini al raddoppio alla mezzora, in una situazione molto simile a quella del 13’: Milik e McKennie liberi in area, questa volta è il polacco a colpire il pallone ma Skorupski respinge con una mano. Il Bologna? Tutto in una punizione di seconda calciata da Lykogiannis: pallone alto sopra la traversa. Troppo poco. Motta non cambia a inizio ripresa e si presenta con gli stessi undici che hanno iniziato la gara. E, senza grosse sorprese, sono proprio quegli undici che al quarto d’ora incassano anche il 2 a 0: grande giocata di McKennie sulla destra, pallone in area e Vlahovic, marcato – male – inspiegabilmente da Soriano, è libero di appoggiare in porta di testa, con Skorupski che non trattiene. La Juventus si scarica definitivamente solo tre minuti più tardi, quando Milik fa partire da dentro l’area un mancino potente che vale il 3 a 0 e la messa in cassaforte della gara. Nel finale dentro anche Ferguson ed Aebischer, ultimi cambi di un Bologna mai pericoloso. La fotografia della serata dei rossoblù è tutta nel mancino a giro di Orsolini a cinque minuti dalla fine: sinistro sballato, impreciso e velleitario. Tutto ciò che è stato il Bologna questa sera. La partita contro la Sampdoria di sabato inizia a fare un po’ paura.

Juventus Bologna 3-0, il tabellino

Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Bonucci, Alex Sandro; McKennie (15’ st Cuadrado), Rabiot (32’ st De Sciglio), Locatelli (32’ st MIretti), Kostic (15’ st Paredes); Vlahovic, Milik (36’ st Kean). Allenatore: Allegri. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Gatti, Rugani, Soulè, Fagioli. Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (16’ st Cambiaso), Bonifazi, Sosa, Lykogiannis; Schouten (32’ st Aebischer), Dominguez (16’ st Medel); Orsolini, Soriano (32’ st Ferguson), Sansone (16’ st Vignato); Arnautovic. Allenatore: Motta. A disposizione: Bardi, Bagnolini, Posch, Soumaoro, Moro, Zirkzee, Lucumì, Kasius. Marcatori: 24’ pt Kostic (J), 14’ st Vlahovic (J), 17’ st MIlik (J) Ammoniti: Sosa (B) Arbitro: Abisso di Palermo.  

 

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