Juventus Bologna Fc, Thiago Motta: "Voglio competere contro tutti"

Il tecnico rossoblù ha parlato nell'antivigilia della sfida coi bianconeri a Torino (domenica ore 20.45): "Ci aspettiamo la migliore versione della Juve. Contento del lavoro svolto in settimana". Out Barrow

Thiago Motta

Thiago Motta

Bologna, 30 settembre 2022 – “Barrow? Indisponibile, non ci sarà”. Il Bologna esce dalla sosta per le Nazionali e imbocca la strada per Torino, per la gara di domenica sera contro la Juventus (ore 20.45), con un’assenza offensiva. Non ci sarà il gambiano, out per un pestone ricevuto in settimana, con Thiago Motta che ha presentato la gara all’antivigilia: “È stata una buonissima settimana con coloro che sono rimasti per allenarsi. Sono soddisfatto del lavoro, dell’impegno, di ciò che abbiamo fatto insieme. Con Medel ho già parlato, può giocare sia a centrocampo sia in difesa. Questo è importante. Joshua ha la possibilità tutti i giorni di mostrare il suo livello e noi possiamo aiutarlo a migliorarsi”.

Di fronte c’è la Juventus, reduce da due settimane complicate e soprattutto dalla sconfitta esterna contro il Monza: “Il periodo migliore per affrontarla è domenica sera. Sappiamo delle difficoltà che possiamo trovare, contro una squadra programmata per vincere lo Scudetto e per fare bene in Champions. Ci aspettiamo la migliore versione della Juventus. È una squadra forte. Abbiamo fatto un’ottima settimana e affronteremo la partita come si affrontano tutte le gare per fare la miglior prestazione”. Una Juve in crisi, ma Motta non si spaventa: “Tutte le squadre hanno momenti belli e meno belli. Quello che voglio vedere nella mia squadra è competere contro tutti. Giorno dopo giorno è l’aspetto sul quale lavoriamo di più”.

Al posto dell’infortunato Barrow una chance potrebbe averla Sansone: “Nicola l'ho visto molto bene in questi giorni, se inizia la gara contro la Juventus farà bene”. Tra coloro visti bene ci sono anche Moro e Ferguson: “L’impegno di migliorare la mostrano tutti i giorni. Dipenderà sempre da loro, io voglio il massimo, guardo tutti gli allenamenti e scelgo la migliore squadra possibile”.

Sul modulo non si sbilancia: “Tutti possono giocare insieme, hanno qualità tecniche e fisiche per farlo. Dipenderà da quello che vedremo in settimana. Per come la vedo io tutti possono giocare insieme. Il modulo? Punto di più sull’impegno, sullo spirito di gruppo, sull’attaccare anche in sei e difendere in undici. Il modulo è sì importante ma non la cosa più importante”.

Il punto su Arnautovic lo fa lo stesso Thiago: “Sono d’accordo che oggi sia tra i migliori, e altrettanto convinto possa ancora migliorare. L’attaccante vive per fare il gol, per finire l’azione. Tutti gli attaccanti che abbiamo in squadra hanno un margine di miglioramento”. Così invece su Ranieri e sulle parole di Barrow, che lo ha paragonato a Gasperini: “Ranieri mi ha dato tanto, anche se per poco tempo. Mi ricordo quel periodo all’Inter, ne parlai in privato con lui della possibilità di andare via e quando ci siamo incontrati nuovamente a Monaco riparlammo della situazione. Per lui ho solo parole di ringraziamento, per ciò che mi ha dato e ciò che mi ha insegnato. Io come Gasperini? Troppo presto per fare un paragone, soprattutto con un allenatore che ha avuto una carriera straordinaria”.