Lazio Bologna 2022, news e convocati

Dijks in campo dal primo minuto, Mbaye torna fresco di vittoria in Coppa d'Africa. Santander out per un mese

MIhajlovic prepara Lazio Bologna (foto Schicchi)

MIhajlovic prepara Lazio Bologna (foto Schicchi)

Bologna, 11 febbraio 2022 – “Dijks domani dovrebbe giocare dall’inizio. Si è allenato bene, abbiamo chiarito le cose che avevamo in sospeso. Speriamo faccia bene”. Parte dalla situazione relativa a Mitchell Dijks Sinisa Mihajlovic, con l’olandese che dopo essere entrato nella ripresa contro l’Empoli domani, contro la Lazio (ore 15), dovrebbe riprendersi la titolarità sulla fascia sinistra, con Hickey spostato a destra. Non ci sarà invece Santander: per lui un infortunio più grave del previsto. L'attaccante ha riportato anche la frattura all'osso parietale, un mese di stop per lui.

Proprio contro la Lazio, all’andata, arrivò un 3 a 0 che ridiede speranze ai rossoblù: “Noi andiamo là, sappiamo che all’andata venivamo dalla sconfitta di Empoli e vincemmo meritatamente. Domani è un’altra partita, vengono dalla sconfitta con il Milan. Sarà una gara dura per entrambe. Non è detto che vinca sempre la squadra più forte, loro lo sono sulla carta. Oggi stiamo meglio rispetto a qualche settimana fa, anche fisicamente, visto che abbiamo recuperato qualcuno”.

Miglioramenti si sono visti, come spiega Mihajlovic, dal punto di vista della condizione, con il mese di gennaio che è alle spalle, con tutte le difficoltà che si è portato dietro: “Stiamo meglio, l’ultimo allenamento tutto insieme lo avevamo fatto prima del Sassuolo, dopodiché non eravamo riusciti ad allenarci insieme con continuità. La sosta ci ha permesso di ripartire e di migliorare la condizione fisica”.

A Bologna è tornato anche Ibrahima Mbaye, fresco vincitore della Coppa d’Africa con il Senegal, terzo campione in rosa dopo Dominguez e Medel: “Vincendo si impara a vincere, ognuno di loro deve sentirla dentro sé stesso. Anche Dominguez, quando è tornato, si è mostrato come giocatore diverso, aveva più fiducia. Anche per Ibrahima è una bella soddisfazione, soprattutto perché ti senti importante, grazie alle vittorie in Nazionale si cresce”.

Non ci sta, Sinisa, quando gli si domanda se la flessione dell’ultimo periodo può essere dovuta ad una mancanza di obiettivi, con la parte sinistra della classifica che si inizia ad allontanare: “Io sono convinto faremo di tutto per arrivare nella parte sinistra della classifica, ce la possiamo fare. Abbiamo l’obiettivo di arrivare a sinistra e di fare crescere i giocatori”.

All’Olimpico, domani, ci sarà una Lazio sì reduce dalla sconfitta in Coppa ma che soprattutto, nelle ultime tre uscite di campionato, ha subito zero reti: “La cosa difficile è trovare continuità di prestazioni. Hanno cambiato allenatore, conoscendo Sarri cerca di giocare in una maniera diversa rispetto ad Inzaghi. Con Sarri ci vuole più tempo, ho vista la Lazio contro la Fiorentina, sono stati meravigliosi. Per assimilare ciò che vuole l’allenatore serve la disponibilità dei giocatori, anche Sarri deve essere convincente. Ma non metto in dubbio né il valore di Maurizio né della squadra”.

Da valutare c’è anche la situazione relativa a Schouten, che contro l’Empoli è tornato a giocare 90 minuti quasi 5 mesi dopo l’ultima volta: “Schouten si è allenato, dobbiamo gestirlo. Si sta allenando bene e sta migliorando la condizione. Non giocare per 4/5 mesi, e dovendolo gestire in settimana, non può tornare in condizione velocemente ma sta meglio”. Pochi problemi, invece, per quel che riguarda Arnautovic: “Con l’Empoli ha fatto la sua migliore partita. Sta bene fisicamente, gli manca il gol”.

Dalla Coppa d’Africa è tornato anche Musa Barrow, che Mihajlovic ha visto bene durante la competizione: “Mi aspetto un girone di ritorno in cui faccia meglio rispetto alla prima parte di stagione. L’importante è averlo, mi aspetto da tutti di più”. Chiusura sul reparto di centrocampo, dove Mihajlovic si spende in merito a Aebischer e Svanberg: “Non penso siano simili. Aebischer è più simile a Schouten, Svanberg ha più gamba, è più offensivo, segna di più. Aebischer può giocare a due, è un cambio per Schouten. Davanti alla difesa ha più geometrie, ma ha meno forza e meno velocità”.

Insieme con Mihajlovic presente anche Ibrahima Mbaye, che ha detto la sua sull’esperienza in Coppa d’Africa e sui suoi anni a Bologna: “L’esperienza con la Nazionale è stata molto importante. Qui a Bologna abbiamo un gruppo unito, ci piace lavorare insieme. Spero i risultati arriveranno. Lavoro sempre per migliorarmi. Se avessi sbagliato atteggiamento il mister me lo avrebbe detto. Se il mister decide di lasciarmi in panchina la settimana seguente devo continuare a lavorare duro e farmi trovare pronto. Abbiamo iniziato il ritiro con il Senegal il 27 dicembre, e già lì pensavamo di potere vincere la Coppa, era il nostro unico obiettivo. Alla fine ci siamo arrivati, nonostante qualche difficoltà: ed è in quei momenti che la squadra si deve unire".

Lazio Bologna, i convocati

Sono 22 i convocati di Sinisa Mihajlovic per la sfida di domani pomeriggio, ore 15, contro la Lazio. Rientra Hickey dopo la squalifica ma mancherà De Silvestri per il medesimo motivo, mentre a centrocampo ovviamente assente Dominguez. 

Portieri: Bardi, Molla, Skorupski.

Difensori: Binks, Bonifazi, Dijks, Hickey, Kasius, Mbaye, Medel, Soumaoro, Theate.

Centrocampisti: Aebischer, Schouten, Soriano, Svanberg, Vignato, Viola.

Attaccanti: Arnautovic, Barrow, Orsolini, Sansone.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro