Bologna Lecce 3-2, Mihajlovic. "La partita si poteva chiudere prima"

Bologna, 26 luglio 2020 – “Le difficoltà ce le siamo create da soli: avevamo la possibilità di chiudere il primo tempo con 3-4 gol di vantaggio poi abbiamo smesso di correre, non sappiamo gestire, potevamo anche perdere la partita ma abbiamo avuto il merito di crederci ancora fino alla fine”.

Così Sinisa Mihajlovic, al termine di Bologna – Lecce, gara che ha permesso ai rossoblù di tornare alla vittoria e di stabilire un nuovo record di punti nell’era-Saputo (46 i punti conquistati dal Bologna fin qui), con il tecnico che in queste ultime gare dovrà capire bene che cosa i giocatori gli potranno offrire anche il prossimo anno: “Ogni partita ci deve dare delle risposte, dobbiamo cercare tutti di dare di più ma va detto che questo è un calcio particolare, mi rendo conto che le valutazioni che facciamo non possono essere definitive perché si gioca ogni 3 giorni. Per il futuro con la società abbiamo le idee chiare”.

E infine chiusura nuovamente sulla partita: “Sono contento del risultato, non mi fa piacere prendere gol o non chiudere le partite, ma i ragazzi hanno sempre dato il massimo”.

Intervistato a fine partita anche Riccardo Orsolini, subentrato nel secondo tempo: “Siamo passati subito in vantaggio, poi complice il caldo e il calo di concentrazione ci siamo appiattiti. Loro ci hanno creduto e l’hanno pareggiata, ma dopo siamo stati bravi a ribaltarla, anche se con un pizzico di fortuna. Questa vittoria era per noi importantissima. Quando sbagli una o due partite di fila è difficile riprendere fiducia e condizione fisica, che nelle ultime partite mi è mancata: sto continuando a lavorare e a rimettermi in forma, devo tornare quello del girone di andata. Adesso per l’Europa è tardi, ma vogliamo dare un segnale: per la prossima stagione la squadra è pronta, mister, società e tifosi si aspettano qualcosa in più, è giusto far loro vedere che glielo possiamo dare”.