Bologna Fc mercato, Ibanez pretende troppo. Bigon non ci sta

La Roma offre quasi il doppio dello stipendio proposto dal club rossoblù. Il gioco al rialzo non piace, vertice con Mihajlovic

Roger Ibanez, 21 anni, sembra in procinto di lasciare l’Atalanta per la Roma (Alive)

Roger Ibanez, 21 anni, sembra in procinto di lasciare l’Atalanta per la Roma (Alive)

Bologna, 17 gennaio 2019 - Non dire gatto finché non l’hai nel sacco: Giovanni Trapattoni amava ripetere questo proverbio, quanto mai calzante con quanto accaduto in casa Bologna nelle ultime ore. L’affare Roger Ibanez sembrava fatto. Ancor più dopo le parole spese a inizio settimana da Walter Sabatini, in virtù dell’accordo raggiunto con l’Atalanta: "Barrow e Ibanez sono due operazioni remunerative per il Bologna".

L’operazione del centrale difensivo brasiliano è sfumata sul più bello. Ieri c’è stato un nuovo aggiornamento tra gli agenti del brasiliano e la dirigenza rossoblù, dopo quello di mercoledì sera. Peccato che tra un incontro e l’altro, nel mezzo, ci si sia infilata la Roma, pronta a offrire quasi il doppio al giocatore, rispetto ai 500mila euro più bonus proposti dal Bologna. Più che l’onore e la possibilità di giocare, possono i soldi e il fascino di una squadra in lotta per la Champions: morale, Ibanez ha gelato il Bologna, dicendosi pronto ad accettare la proposta giallorossa, in caso di mancato pareggio dell’offerta dei rossoblù.

La risposta definitiva del ragazzo è attesa per oggi, ma il Bologna non vuole cedere a ricatti e a giochi al rialzo: la Roma scavalca il Bologna, Ibanez, a Casteldebole, è considerata un’operazione sfumata. I vertici rossoblù hanno predisposto per questo pomeriggio un summit con Sinisa Mihajlovic per pianificare il da farsi: alla voce mercato, ovviamente. Con il tecnico la dirigenza approfondirà la questione di un possibile nuovo rinforzo difensivo approfondendo i tempi di recupero reali di Krejcì e Dijks. Perché se entrambi dovessero rientrare nel giro di 2-3 settimane, il tecnico potrebbe anche accettare di rinviare un nuovo investimento all’estate, in caso contrario no.

Non solo. Da discutere, alla luce del protrarsi degli stop dei due laterali ci sarà il ruolo del difensore da acquistare: centrale o esterno di difesa. A due settimane dal termine del calciomercato, il Bologna ha tempo per andare a caccia di nuove opportunità: a patto che siano futuribili come lo era Ibanez. Ma Dimarco (22, terzino sinistro) è stato promesso dall’Inter al Verona, Barreca (24) sta ritrovando spazio al Genoa dopo l’arrivo di Nicola in panchina, Juan Jesus ha un ingaggio eccessivo (2,2 milioni netti a stagione).

Urgono nuove idee e non si scarta l’ipotesi di rinviare nuove operazioni all’estate, dal momento che la classifica è rassicurante, in caso non dovessero spuntare opportunità: la Spal offre Igor (21), ma il brasiliano per ora non interessa.

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