Bologna Fc mercato, adesso si punta su Van Hooijdonk

Bologna, 23 giugno 2021 - Il Bologna non è la società giusta a cui rivolgersi per fare affari a basso prezzo, magari con l’utilizzo di contropartite tecniche. Il club rossoblù è bottega cara, a cui rivolgersi se disposti a mettere sul tavolo denari contanti. E nell’attesa compra: è vicino l’ingaggio di Sidney Van Hooijdonk (21 anni), punta olandese prossima a svincolarsi dal Nac Breda, con cui ha segnato 16 reti in 31 presenze nell’ultimo campionato di seconda divisione olandese.

Il ragazzo era seguito dall’Udinese, i rossoblù hanno scavalcato i bianconeri e se dovessero chiudere l’affare lo porteranno in ritiro per valutarlo, prima di decidere se offrirgli il ruolo di vice Arnautovic (al posto di Santander in uscita) o cederlo in prestito. Per Van Hooijdonk è pronto un quinquennale da 400mila euro a stagione.

Su possibili uscite Walter Sabatini, coordinatore dell’area tecnica di Bologna e Montreal, frena, attraverso i microfoni di Sky.

"Il presidente ci ha riuniti un po’ di tempo fa ed è intervenuto in maniera perentoria dicendo che il Bologna non vende. Se ci saranno perdite da ripianare ci penserà lui. Non abbiamo necessità di fare trattative strozzate per far arrivare quei calciatori necessari per fare una squadra migliore".

Il messaggio sembra rivolto in primis all’Atalanta: il Bologna ha rifiutato un’offerta per Svanberg e Schouten (da 8 milioni) e un paio per Tomiyasu (da 15 e 18 milioni). Base d’asta 25 milioni, per il giapponese, da 20 più bonus fino a 25 si può trattare. Ma nessuna svendita. Stesso discorso vale per il Torino, che ha provato a intavolare l’affare Lyanco (24 anni) chiedendo Orsolini (che piace alla Lazio) e mettendo sul piatto della bilancia Zaza. Lyanco resta l’obiettivo numero uno per la difesa, così come Arnautovic (32) lo è per l’attacco, anche se il via libera da parte dello Shanghai per lo svincolo ancora non è arrivato.

"Arnautovic al Bologna? È un’ipotesi suggestiva che stiamo percorrendo, ma oggi non posso parlare di lui perché appartiene a un’altra società".

L’attesa si protrarrà probabilmente fino all’uscita dell’Austria dall’Europeo, con la speranza che la cosa avvenga sabato, contro l’Italia. Sinisa, oltre a Lyanco e Arnautovic, chiede l’ex Manchester City, Lazio, Roma e Inter Kolarov (35).

Su questo fronte la dirigenza non è convinta: il giocatore chiede un biennale da 1,5 milioni e il Bologna ha in rosa, per il ruolo di terzino sinistro ha Dijks, per il quale non sono arrivate offerte che facciano vacillare il club, e Hickey, richiesto dal Celtic ma che non spinge per la partenza.

"Sono pienamente consapevole del fatto che c’è questo interesse. So tutto ma in questo momento devo solo restare concentrato sul Bologna".

In più, in caso di uscita di un laterale sinistro, il Bologna è attratto dall’idea di un investimento su un giovane: Arthur Theate (21) dell’Ostenda e nazionale Under 21 belga, valutato intorno ai 5 milioni e in grado di ricoprire anche il ruolo di centrale.