Mattia destro verso l'addio a Bologna
Bologna, 20 marzo 2018 - La guerra di nervi continua e l’epilogo è sempre più vicino. Oltre che sulla stagione, le ultime nove gare di campionato faranno molto probabilmente scorrere i titoli di coda sull’avventura a Bologna di Mattia Destro. A lasciarlo intendere, l’ennesima panchina riservata al numero dieci domenica all’Olimpico. Nessuna frecciata questa volta al suo indirizzo: "Mattia è fortissimo, inattaccabile, ma è più adatto in partite in cui è previsto che la squadra possa stare con costanza negli ultimi 20 metri e con la Lazio non era previsto", ha riferito il vice di Donadoni, Luca Gotti, nella conferenza post partita.
Se possibile è un messaggio anche peggiore del ‘Deve fare di più’ di Donadoniana memoria. Palacio è ritenuto più adatto a una squadra impostata a giocare di ripartenze. Avenatti pure. Morale: considerato che dopo il ko con l’Atalanta, la dirigenza ha chiesto proprio un atteggiamento più prudente per limitare i risultati negativi con la convinzione che questo tipo di approccio sia più adeguato alle caratteristiche dei giocatori in rosa, nelle parole di Gotti si nasconde un messaggio neanche tanto velato.
Destro non è indispensabile, o peggio: non serve, nonostante una media gol di una rete ogni tre partite. Alla panchina dell’Olimpico ne seguiranno altre. E tante, ovvero 12 in 29 giornate, sono già in archivio. Difficile che l’attaccante, arrivato con l’obiettivo di diventare leader lontano dalle grandi piazze di Milano e Roma, possa accettare di fare la comparsa a Bologna. Specie dopo aver rifiutato offerte milionarie da Newcastle e Deportivo La Coruña.
Complicato anche per il club permettersi un ‘panchinaro’ da 1,8 milioni netti a stagione e considerato che sul mercato il Bologna confida nel rinnovo di Palacio, insegue Manolo Gabbiadini (26 anni, Southampton), ha sondato Perica (22, Udinese), oltre ad aver incassato il sondaggio di interessamento da parte dell’agente di Hernandez (27), in scadenza all’Hull City, tutto lascia pensare che l’addio sia vicino.
L’importante sarà riuscire a lasciarsi nel migliore dei modi. Qualora Destro non segnasse 5 gol da qui a fine stagione, il Bologna risparmierà circa 2,5 milioni dei bonus previsti al momento dell’acquisto. Denaro che però rischia di perdere sotto forma di quotazioni del cartellino del giocatore, in ribasso. Un finale di stagione diverso può far comodo a tutti.
🔴🔵Compie oggi 27 anni il nostro attaccante @MDestroOfficial , alla sua terza stagione in maglia rossoblù. Tanti auguri Mattia da tutto il Bologna! #WeAreOne.🎉 pic.twitter.com/JNUyEwVWS3
— Bologna Fc 1909 (@BfcOfficialPage) 20 marzo 2018
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