Bologna Fc mercato, porte girevoli: entra Posch, esce Dijks

Dopo il blitz dell’altra notte, l’austriaco in città per le visite mediche. Mentre l’olandese, ormai ai margini, rescinde il contratto

Stefan Posch, 25 anni, ultimo acquisto in ordine di tempo per il Bologna

Stefan Posch, 25 anni, ultimo acquisto in ordine di tempo per il Bologna

Bologna, 1 settembre 2022 - Per uno che entra, il difensore nazionale austriaco Stefan Posch che oggi diventerà ufficialmente un calciatore del Bologna, un altro esce: l’eterno Mitchell Dijks, che ha ieri ha risolto consensualmente il suo rapporto contrattuale col Bologna. E oggi, con la stessa formula della risoluzione consensuale, potrebbe interrompersi un altro sodalizio ancora più storico, che a Casteldebole dura addirittura dal 2014: il matrimonio tra il Bologna e Ibrahima Mbaye.

Insomma: salvo operazioni ‘last minute’ che in questo momento non sono in agenda, né in entrata né in uscita, da qui alle 20 di questa sera, quando ufficialmente chiuderà il mercato, il Bologna dovrebbe essere solo spettatore. Basti un particolare: a meno di cambi di programma i dirigenti rossoblù oggi non saranno presenti all’hotel Gallia di Milano. E non c’erano nemmeno ieri, perché impegnati a Casteldebole ad affrontare i casi Dijks e Mbaye e a perfezionare i dettagli per l’ingresso in rosa di Posch. Il venticinquenne nazionale austriaco è sbarcato ieri mattina all’aeroporto Marconi e nel pomeriggio si è sottoposto alle visite mediche di rito all’Isokinetic. Il Bologna lo ha rilevato dall’Hoffenheim con la formula del prestito, non è chiaro se oneroso, e un obbligo di riscatto fissato a 5 milioni. Posch, che è di piede destro, firmerà un contratto per quattro stagioni e andrà a completare la nuova difesa rossoblù.

Centottantotto centimetri di altezza, il venticinquenne di Judensburg, un piccolo comune della Stiria, con l’Hoffenheim ha fatto spesso il ‘braccetto’ di destra della difesa a tre, ruolo che peraltro in questa stagione in Bundesliga ha interpretato solo alla prima giornata di campionato, quando due ammonizioni in tre minuti hanno fatto scattare per lui l’espulsione nella sfida che l’Hoffenheim ha perso per 3-1 sul campo del Borussia Monchengladbach. Dopo aver scontato la squalifica, nelle successive due partite il tecnico Breitenreiter lo ha tenuto in panchina, alimentando il suo desiderio di cambiare aria.

Opportunità colta al balzo da Sartori, che aveva anche il suo nome nella lunga lista di difensori inseguiti in estate. I La necessità di sfoltire la rosa ha spinto ieri il club a trovare l’intesa con Dijks per la risoluzione consensuale del contratto. Il club rossoblù in queste ore sta tentando lo stesso percorso con Mbaye: il Bologna garantirebbe a entrambi, con una sorta di buonuscita, i soldi dell’ultimo anno di contratto (sia Dijks che Mbaye ‘scadono’ nel 2023), salvo poi far calare il contributo una volta che i due calciatori trovassero un’altra squadra.

E il Brighton che pensa a Barrow? A quanto pare ci ha pensato e basta, senza presentare un’offerta. Lo stop di Berardi, dopo l’infortunio occorsogli col Milan, invece non si annuncia breve: possibile che i neroverdi in extremis bussino alla porta del Bologna per Orsolini o Sansone?

Difficile, avendo appena portato a casa Laurienté e Antiste.

Nel frattempo Josep Ilicic ha rescisso con l’Atalanta, con tanto di comunicato di ringraziamento del club per i cinque anni di gloria regalati dal ‘Professore’. Ieri sera però a Casteldebole smentivano che possa riaprirsi la pista.

Da svincolato tuttavia Ilicic potrebbe firmare in qualsiasi momento per un altro club. E Shomurodov? L’ultimo assalto all’ex obiettivo rossoblù della Roma lo sta tentando il Lecce.